Il settore dei trasporti e delle infrastrutture è al centro delle attenzioni delle Autorità qatarine per lo sviluppo urbano e suburbano. Allo studio dei soggetti locali, in particolare di Qatar Rail, c’è l’espansione della metropolitana cittadina di Doha fino alle zone industriali del nord.
Si tratterà di un insieme di progetti del valore di numerose centinaia di milioni di euro per la realizzazione dei quali saranno pubblicati nuovi bandi che potranno offrire occasioni di collaborazione alle imprese italiane, anche in considerazione dell’esperienza già maturata da queste con la costruzione della stessa linea metropolitana.
Quello dei trasporti e delle infrastrutture è infatti un ambito in cui la cui presenza dell’Italia è ormai consolidata in Qatar. Imprese italiane come Webuild, Rizzani de Eccher, Italiana Costruzioni e Italferr hanno infatti contribuito alla costruzione della metropolitana di Doha e della linea di trasporto in superficie di Lusail, infrastrutture chiave per la mobilità cittadina funzionali soprattutto al trasporto di passeggeri in occasione dei grandi eventi, come è stata la Coppa del mondo FIFA del 2022.
Sempre in ambito urbano, è prevista la realizzazione di una rete ferroviaria di superficie che collegherà il centro di Doha con la città settentrionale di al-Khoor, con fermate intermedie. Il Qatar è anche in stato di avanzata discussione per numerosi progetti di connettività regionale, come la rete ferroviaria ad alta velocità per il trasporto passeggeri che collegherà Doha a Riad, la capitale dell’Arabia Saudita, e la rete ferroviaria per il trasporto merci che toccherà vari Paesi del Golfo.
Tutti questi sono progetti per i quali il Paese dovrà necessariamente cercare professionalità specifiche negli operatori commerciali stranieri e che potrebbero essere messi a gara già in tempi relativamente brevi.
Da tenere in considerazione anche il tema del trasporto su acqua. Le Autorità del Qatar stanno ragionando su un sistema di traghetti per il trasporto passeggeri all’interno della baia di Doha, per il quale è già iniziato il dialogo con imprese italiane di settore.
L’attenzione alla mobilità urbana sostenibile è visibile, poi, dalla progressiva sostituzione della flotta di autobus cittadini con veicoli elettrici, nonché dalla costruzione di stazioni di autobus alimentate ad energia solare.