Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Italia primo donatore di vaccini Covid-19 in Siria

In occasione del Global Health Summit del maggio 2021, organizzato dall’Italia, durante l’anno della Presidenza di turno del G20, insieme alla Commissione europea, il Governo italiano si è impegnato a donare milioni di dosi di vaccino a paesi prioritari come la Siria.

“L’Italia sta donando dosi tramite COVAX in aggiunta ai 470 milioni di dollari che ha promesso al Gavi COVAX Advance Market Commitment (Gavi COVAX AMC) e questa donazione in particolare consentirà a un gran numero di persone in Siria di accedere ai vaccini”, ha affermato l’Incaricato d’Affari italiano a.i., Massimiliano D’Antuono. “L’Italia è al fianco della popolazione siriana e, in collaborazione con gli aiuti umanitari dell’UE, l’UNICEF e l’OMS, sostiene gli sforzi per affrontare la pandemia COVID-19 e in generale le conseguenze della grave situazione umanitaria in tutto il Paese”, ha proseguito. I vaccini donati possono essere conservati e trasportati utilizzando attrezzature standard per i vaccini normali. Ciò consente la distribuzione in aree remote e offre l’opportunità di proteggere con una singola dose la popolazione più difficile da raggiungere.

I Rappresentanti dell’UE, OMS e UNICEF per la Siria hanno affermato che la generosa donazione dell’Italia arriva al momento giusto ed aiuterà a raggiungere l’obiettivo di vaccinare la maggior parte della popolazione siriana entro la fine di quest’anno, in particolare operatori sanitari e quella parte di popolazione più povera e vulnerabile.

Ti potrebbe interessare anche..