(ANSA) LUSSEMBURGO, 15 OTT – Nella legge di stabilita’ adottata di recente il governo italiano ha destinato 400 milioni in piu’ nel 2013 a favore della cooperazione, segnando ”un’importante inversione di tendenza”: lo ha detto il sottosegretario agli esteri Marta Dassu’, al suo arrivo a Lussemburgo per il consiglio sviluppo. L’Italia ritiene che le risorse per la cooperazione a livello Ue vadano concentrate soprattutto verso l’Africa e in particolare verso i paesi vicini all’Europa del sud.
”E’ un’inversione di tendenza molto importante, assunta in un momento molto difficile”, ha sottolineato la Dassu’. ”I cittadini italiani devono capire che la scelta non e’ frutto di una visione illuminata, ma che e’ nostro interesse a lungo termine concentrare risorse sui paesi africani, vicini al sud Europa: fare in modo che in questi paesi, da cui arrivano flussi di immigrazione illegale, ci sia sviluppo, ci fara’ risparmiare soldi in futuro”. Nonostante le maggiori risorse contenute nella legge di stabilita’, l’Italia e’ ancora lontana dall’obiettivo dello 0,7% del pil concordato in sede internazionale. Al momento, gli impegni italiani per la cooperazione e lo sviluppo oscillano tra lo 0,19 e lo 0,2%. (ANSA).