Il Coro a bocca chiusa dall’opera “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini come omaggio e ringraziamento per il gruppo di medici ucraini volontari che hanno affiancato i colleghi italiani nella lotta al Covid19 e che sono ora rientrati a casa. Il progetto è stato promosso e realizzato grazie alla collaborazione tra il Ministero della cultura ucraino, l’Opera nazionale d’Ucraina T. Shevchenko, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto italiano di cultura a Kiev.
I coristi dell’Opera di Kiev, ciascuno da casa, hanno cantato il celebre brano e le immagini, alternate a quelle della vita negli ospedali durante la pandemia, sono state montate in un video (link). La dedica è “a tutti coloro che stanno mettendo a rischio la loro vita per salvarci” e a coloro che hanno salvato le vite dei pazienti negli ospedali delle città di Pesaro e Urbino, dove l’equipe medica ucraina ha prestato la sua opera. L’iniziativa fa parte del progetto #КультураНеЗупиняється (#LaCulturaNonSiFerma).
#РазомВпораємося
#InsiemeCeLaFaremo
#TogetherWeWillMakeIt