Grazie ad un accordo tra Ambasciata d’Italia a Doha, Qatar Foundation e Hamad Medical Corporation, nella giornata di sabato 20 giugno diversi campioni di plasma di pazienti guariti dal Covid-19 in Qatar sono stati trasportati in Italia, con lo scopo di aiutare la ricerca di cure efficaci contro il virus. I campioni, giunti in Italia a bordo di un aereo militare dell’aeronautica italiana, saranno analizzati presso i laboratori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, mentre presso l’Ospedale Mater Olbia in Sardegna verranno poi esaminati i risultati ottenuti, studiando gli anticorpi e le risposte del sistema immunitario umano nei confronti del plasma. Il plasma proveniente da pazienti guariti, infatti, è solitamente ricco di anticorpi in grado di contrastare il progredire della malattia e potrebbe dunque giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo di una cura efficace contro il Covid-19. Al momento, tuttavia, i dati a disposizione sono ancora limitati e, proprio per questo motivo, la collaborazione scientifica tra Italia e Qatar potrà fornire un importante contributo, segnando un ulteriore passo in avanti.
L’Ambasciatore italiano in Qatar Alessandro Prunas ha dichiarato alla stampa locale: “Siamo orgogliosi che i migliori centri medici e di ricerca italiani e del Qatar lavorino insieme per un progetto che può fare davvero la differenza nel salvare vite umane. Questa collaborazione è un esempio perfetto di come i nostri Paesi possano unire i loro sforzi per rispondere a problematiche di entità globale e condividere con la comunità internazionale i risultati ottenuti. La ricerca scientifica è diventata un aspetto fondamentale della nostra cooperazione bilaterale e sono fiducioso che l’Italia e il Qatar presto rafforzeranno ulteriormente il loro impegno nello sviluppo di nuovi progetti che sblocchino il potenziale non sfruttato in questo settore”.