La mostra “Leonardo Da Vinci. L’Uomo Universale” – inaugurata ieri, 5 luglio, dall’Ambasciatore d’Italia nella Federazione Russa, Pasquale Terracciano – è al centro del programma della Settimana della Cultura Italiana ad Ekaterinburg che accompagna “Innoprom 2021”, la più rilevante rassegna fieristica internazionale russa della meccanica industriale e dell’innovazione tecnologica a cui l’Italia partecipa quale Paese Partner ospite d’onore.
La mostra, organizzata dall’Ambasciata italiana a Mosca, è stata realizzata in collaborazione con i Musei Reali di Torino e lo Eltsin Center di Ekaterinburg; ospiterà le opere sino al prossimo 22 agosto. Tra i capolavori esposti spicca il “Ritratto di Fanciulla”, che sarà affiancato anche da una stampa ottocentesca del “Codice sul volo degli uccelli e varie altre materie” e dalla riproduzione di due invenzioni leonardesche, la Macchina volante ad ali battenti (1952-1953) e la Struttura d’ala (1953) provenienti dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, l’Ambasciatore Terracciano ha sottolineato che la scelta di portare per la prima volta opere originali di Leonardo da Vinci ad Ekaterinburg in occasione di Innoprom non è affatto casuale: “Il genio fiorentino – ha affermato l’Ambasciatore Terracciano – ha lasciato un’impronta indelebile nella storia umana grazie alla sua capacità di sviluppare idee e creazioni rivoluzionare per il suo tempo; e la capacità di immaginare e di innovare sono la cifra delle imprese di successo. Dunque nessuno meglio di Leonardo sintetizza questo approccio alla vita ed al futuro”.