Il Consolato Generale d’Italia a San Paolo è stato ristrutturato e rinnovato all’insegna della bellezza del design italiano. Il radicale lavoro di ristrutturazione e riqualificazione dell’ immobile che ospita gli uffici del Consolato si è protratto per un anno e mezzo a causa della pandemia ma si è concluso rendendo gli spazi ampi, eleganti e funzionali. Il progetto, realizzato dallo studio di architettura Archea, ha unito alla struttura originaria del palazzo, che e’ in cemento, l’eleganza dell’acciaio corten e la tradizione del legno, a simboleggiare rispettivamente la concretezza della presenza italiana, la laboriosita’ e il saper fare italiano e la ricchezza naturale del Brasile. Il legno utilizzato e’ rigorosamente di riforestazione nel pieno rispetto dell’ambiente e il mobilio e’ di esclusivo design italiano. Il Consolato rinnovato si presenta oggi come uno spazio nuovo, al servizio della comunita’ italiana ma anche delle nostre aziende. Gli spazi aperti al pubblico sono pensati per essere polifunzionali: la mattina dedicati ai servizi e pomeriggio e sera utilizzabili per organizzare eventi culturali, commerciali e scientifico-tecnologici. Sono stati recuperati e integrati con l’interno anche ampi spazi esterni ed è stata predisposta un’area bar per realizzare un punto caffe’, cosi’ da consentire al pubblico di vivere la tipica esperienza italiana del caffe’ al banco. Infine, e’ stato recuperato un grande spazio che si affaccia sulla strada principale della citta’, che è stato gia’ messo al servizio delle oltre 600 imprese presenti in questa circoscrizione come “Vetrina Eccellenze Italiane’’. Infine è stato realizzato un grande salone di ricevimento, facile da adattare, modificare e ripensare a seconda delle esigenze, dotato di un palco in legno che consente di realizzare spettacoli e di un megaschermo. Il nuovo salone verrà inaugurato con un primo evento in agosto con un concerto del primo violino dell’Orchestra Sinfonica dello Stato di San Paolo, l’italiano Emmanuele Baldini. I locali del Consolato sono così pronti a ricevere il pubblico e, grazie ai sette sportelli disponibili e agli ampi spazi della sala di attesa, gli uffici potranno erogare a breve un numero maggiore di passaporti.