L’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv ha organizzato un webinar con docenti del Politecnico di Milano su “La Scuola di Milano: da Albini a Piano”. Un’iniziativa che si terrà, su piattaforma Zoom e canali social dell’Istituto, martedì 23 novembre (ore 18.30), e che intende raccontare le storie della cultura politecnica: storie di scienza, tecnologia e creatività, di traguardi raggiunti dai suoi grandi maestri, di visioni future.
All’evento è in programma l’intervento di Federico Bucci, docente di Storia dell’Architettura e Delegato rettorale per le politiche culturali dell’Ateneo, che mira a rivelare alcuni personaggi e vicende di un gruppo di architetti che hanno lavorato a Milano e studiato al Politecnico di Milano. Tutti accomunati dalla “linea metodologica razionale proposta, in termini nuovi e poetici, dal Movimento Moderno”. Protagonisti che da Franco Albini (1905-1977), Ignazio Gardella (1905- 1999), Ernesto Nathan Rogers (1909-1969) e Marco Zanuso (1916-2001), sino ad allievi contemporanei come Antonio Monestiroli (1940-2019) e Guido Canella (1931-2009), hanno dato forma a una tradizione architettonica capace di farsi testimone del proprio tempo e promosso l’interpretazione critica di questo insegnamento da parte delle generazioni seguenti. E hanno così dato vita a una Scuola che fa della storia la chiave di lettura del progetto per l’architettura moderna.
Bucci (Foggia, 1959) è, fra l’altro, responsabile della Cattedra UNESCO in “Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities”. È stato presidente della Associazione Italiana Storici dell’Architettura e visiting professor alla University of Adelaide, South Australia, alla Texas A&M University, all’Istituto di Architettura di Mosca, alla Universidad de Los Andes di Merida in Venezuela, alla Pontificia Universidad Catolica de Chile, alla University of Southern California di Los Angeles e alla Universitat Politècnica de Catalunya di Barcellona.
Ha lavorato presso l’archivio di Albert Kahn Inc. (Detroit) e il Canadian Centre for Architecture (Montréal). Ha lavorato in alcune redazioni (fra le quali “Domus” e “Quaderni di architettura”) e pubblicato diversi libri. Dal 2012, ha ideato e curato il festival MantovArchitettura, un evento annuale dedicato a conferenze, mostre e workshop di architettura, tenuto nei luoghi storici delle città di Mantova e Sabbioneta.