Dopo il successo del 2022, anche quest’anno, in Corea del Sud, una studentessa è stata Ambasciatrice per un giorno: grazie all’iniziativa “Ambassador for a day”, organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Seoul per promuovere la parità di genere, la studentessa vincitrice del concorso ha partecipato ad una giornata tipo da “Ambasciatrice”, affiancando l’Ambasciatore d’Italia a Seoul, Federico Failla, nelle sue attività in occasione della Giornata internazionale della donna.
Il progetto nasce dall’esigenza di adottare delle politiche proattive per raggiungere l’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030 sulla parità di genere. Dal 2022 l’Ambasciata d’Italia ha indetto un concorso che ha visto competere studentesse di Università coreane, provenienti da tutto il Paese. Quest’anno le giovani universitarie sono state chiamate a scrivere un breve saggio intitolato “How breaking the glass ceiling can help contribute to peace and security around the world”, tema che prende spunto dai numerosi studi che affermano l’esistenza di una correlazione negativa tra parità di genere e conflitto armato. L’argomento scelto risulta, inoltre, di grande attualità anche alla luce della particolare situazione geopolitica internazionale odierna. Obiettivo finale di medio termine dell’iniziativa è quello di incentivare una maggiore partecipazione delle donne ai vertici del mondo lavorativo, grazie al confronto diretto con personalità del mondo politico, istituzionale, economico e culturale.
Ambassador for a Day è uno dei contributi concreti che l’Ambasciata d’Italia a Seoul fornisce per contribuire all’empowerment femminile e all’eliminazione degli ostacoli alla parità di genere. “Credo molto in questa iniziativa: ‘toccare con le proprie mani’ la vita lavorativa di un Ambasciatore ed interloquire con rappresentanti apicali del mondo istituzionale, scientifico, culturale ed imprenditoriale possono costituire un incentivo, per le studentesse coinvolte, a più elevate aspirazioni lavorative. Dalla mia stessa esperienza inoltre, posso affermare che la collaborazione tra i vari elementi che compongono la società sia un valore aggiunto per tutti. È questo il punto alla base del tema scelto per quest’anno: se effettivamente società più eque possono contribuire ad un più duraturo ed efficace mantenimento della pace, ritengo che ciò sia un valore da difendere”, ha commentato l’Ambasciatore Failla. “Congratulazioni di nuovo alla vincitrice e al prossimo anno!”
Tra i numerosi incontri cui ha partecipato la vincitrice si segnala quello con la Vice Ministra e Ambasciatrice per il cambiamento climatico Kim Hyeoun del Ministero degli Affari Esteri coreano. Si sono poi susseguiti incontri di alto profilo in tema di rapporti di bilaterali Italia-Corea, in tema di scienza e tecnologia e in ambito commerciale, oltre a un incontro con il Design Ambassador per la Corea del Sud in vista di Italian Design Day. Sul tema delle pari opportunità in relazione alla carriera diplomatica è stata anche organizzata anche una videocall con la Vice Presidentessa dell’Associazione Donne Italiane Diplomatiche e Dirigenti (DID), Silvia Costantini. Infine, in occasione dello staff meeting, la vincitrice ha approfondito le attività dell’Ufficio dell’Addetto Militare e dell’Istituto Italiano di Cultura.
