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Comunicato Congiunto dell’ 8a Riunione Congiunta del Comitato Governativo Italia-Cina

 

(18 dicembre 2017, Pechino)

1.Su invito del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese, Wang Yi, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, Angelino Alfano, ha effettuato una visita ufficiale nella Repubblica Popolare Cinese il 18 e 19 dicembre 2017.

2.I due Ministri hanno passato in rassegna i principali aspetti delle relazioni bilaterali, l’evoluzione del dialogo e della cooperazione tra Unione Europea e Cina, i temi regionali di comune interesse e le questioni di maggiore rilievo dell’agenda globale.

3.I due Ministri hanno espresso vivo compiacimento per l’eccellente andamento del Partenariato Strategico Globale tra i due Paesi e ribadito l’impegno a svilupparlo, in un mondo sempre più interconnesso e interdipendente. I due Ministri hanno altresì convenuto sull’opportunità di approfondire e intensificare il dialogo politico e le consultazioni a tutti i livelli al fine di contribuire al rafforzamento della pace, della sicurezza, della stabilità internazionale e dello sviluppo sostenibile, nel pieno rispetto dei fini e dei principi della “Carta delle Nazioni Unite”. I due Ministri hanno convenuto sull’opportunità di promuovere il Partenariato in uno spirito di rispetto reciproco, equità e giustizia, e di beneficio comune nella prospettiva di una rafforzata solidarietà globale.

4.Essi hanno convenuto di accrescere la collaborazione bilaterale in seno alle organizzazioni internazionali di cui Italia e Cina fanno parte, con particolare riferimento al mantenimento di un dialogo regolare e di uno stretto coordinamento in materia di riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. I due Ministri hanno avuto inoltre un approfondito scambio di vedute anche sui principali temi dell’agenda globale, con riguardo soprattutto alla governance dell’economia mondiale, all’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.

5.I due Ministri hanno rinnovato il loro sostegno al partenariato sino-europeo per la pace, la crescita, la riforma e la civiltà in vista dell’attuazione dell’Agenda Strategica di Cooperazione 2020 UE-Cina, sostenendo l`avanzamento dei negoziati sino-europei per gli accordi sugli investimenti e auspicando una positiva e rapida conclusione dei negoziati per la tutela delle indicazioni geografiche.

Essi hanno altresì convenuto di favorire i dialoghi di ogni settore già in corso tra l’Unione Europea e la Cina. In tale contesto, i due Ministri, nel riaffermare l’importanza della promozione e della tutela dei diritti umani, hanno concordato sull’utilità che l’Unione Europea e la Cina continuino a sviluppare il regolare dialogo e la collaborazione in tale ambito sulla base dei principi di eguaglianza e di mutuo rispetto.

6.Nel riaffermare l’impegno dei due Paesi in favore della pace e della sicurezza, i due Ministri hanno discusso di alcune questioni regionali e globali di comune interesse, con particolare riferimento alla crisi nella penisola coreana, al processo di riconciliazione in Libia, alla situazione in Siria, in Afghanistan e in Venezuela, alla cooperazione con i Paesi africani, alla lotta al terrorismo e all’emergenza migratoria nel Mediterraneo.

Partenariato strategico globale

7.I due Ministri hanno valutato con soddisfazione l’andamento dei rapporti bilaterali. Hanno espresso compiacimento per l’accresciuta frequenza degli scambi di visite e per l’intensità del dialogo politico italo-cinese. Hanno rinnovato l’impegno a sviluppare il Partenariato Strategico Globale tra i due Paesi, per conseguire  gli obiettivi della Dichiarazione Congiunta tra i Governi italiano e cinese (ottobre 2014) e del Piano d’Azione per il rafforzamento della cooperazione economica, commerciale, culturale e scientifico-tecnologica tra Italia e Cina 2017-2020 (maggio 2017). Essi hanno espresso particolare apprezzamento per gli esiti delle visite in Cina svolte nel primo semestre del 2017 dal Presidente della Repubblica Mattarella e del Presidente del Consiglio Gentiloni nonché per la sua partecipazione al Forum One Belt One Road, ribadendo la comune determinazione nell’attuazione delle intese siglate e delle collaborazioni avviate in tali occasioni. I due Ministri hanno condiviso l’auspicio che la frequenza dell’interazione diretta tra i massimi vertici politici e istituzionali dei due Paesi prosegua. Si è richiamata la prospettiva della prossima visita di Stato del Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping in Italia. Le parti hanno ribadito l’impegno ad utilizzare al meglio i colloqui annuali tra i due Primi Ministri, così come previsto dal Piano d’Azione. In vista della ricorrenza nel 2020 del 50° anniversario dello stabilimento di relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, le due Parti hanno espresso il comune impegno ad aprire una nuova epoca dei rapporti bilaterali e a tracciare ambiziosi disegni di collaborazione concreta («Road-to-50»).

8.I due Ministri sono intervenuti alla sessione di chiusura della ottava riunione plenaria del Comitato Governativo Italia-Cina cui hanno preso parte rappresentanti delle Amministrazioni Pubbliche italiane e cinesi che contribuiscono alla dinamica dei rapporti bilaterali. I due Ministri hanno confermato il ruolo centrale del Comitato Governativo quale meccanismo di impulso e coordinamento dell’intero spettro della cooperazione italo-cinese.

Essi hanno anche richiamato l’importanza di un continuo rafforzamento del dialogo tra gli enti territoriali dei due Paesi e di una crescente collaborazione tra associazioni, fondazioni e think-tank dei due Paesi.

Commercio e investimenti

9. Scambi commerciali. I due Ministri hanno riaffermato il proprio impegno contro ogni forma di protezionismo e concordato sull’importanza di intensificare gli scambi commerciali, promuovendo la liberalizzazione del commercio e l`agevolazione degli investimenti. Essi hanno ribadito l’obiettivo di promuovere una solida ed equilibrata crescita dell’interscambio di beni e servizi, promuovendo la leale competizione tra le imprese e un effettivo mutuo beneficio anche attraverso un’efficace tutela della proprietà intellettuale, incluso nell’ambito del commercio elettronico, sia nel quadro delle relazioni bilaterali sia nel contesto multilaterale. I due Ministri hanno concordato sulla necessità di un più ampio e facile accesso ai rispettivi mercati, in un contesto di un sistema commerciale aperto, onnicomprensivo, trasparente, non discriminatorio, multilaterale, e conforme alle regole OMC. Le Parti ritengono che sia necessario eliminare gradualmente le barriere non tariffarie, che creano ingiustificati ostacoli al commercio, cooperando per il reciproco avvicinamento degli standard tecnici e delle misure sanitarie e fitosanitarie.

I due Ministri hanno sottolineato l’importanza del Business Forum Italia-Cina quale strumento di promozione delle relazioni fra i due sistemi imprenditoriali e per l’aumento dei flussi commerciali e di investimento. Riconoscono il grande lavoro svolto da CCPIT, Agenzia ICE, enti di promozione ecc. per dare impulso alla collaborazione economico-commerciale fra i due Paesi ed esprimono la volontà di ampliare le cooperazioni nella promozione del commercio, la partecipazione alle fiere e l’assistenza nei casi giudiziari commerciali. In linea di continuità con il Piano d’Azione bilaterale 2017-2020, i due Ministri hanno confermato la priorità dei seguenti ambiti di collaborazione: a) ambiente ed energia sostenibile; b) agricoltura; c) urbanizzazione sostenibile; d) sanità; e) aviazione; f) tecnologie spaziali e relative applicazioni; g) infrastrutture e trasporti.

10.Investimenti. I due Ministri hanno concordato sul beneficio costituito dalla continuità alla crescita dei flussi d’investimento in entrambe le direzioni e auspicato un progresso del negoziato tra Unione Europea e Cina per un accordo bilaterale sugli investimenti. I due Ministri hanno preso nota con soddisfazione del progresso dei flussi bilaterali degli investimenti, funzionali anche alla congiunta presenza su mercati terzi, anche attraverso la definizione di un MoU da firmare nel quadro della Commissione Mista per la Collaborazione Economica. Essi hanno evidenziato l’importanza di impostare collaborazioni economiche bilaterali in Paesi terzi, avvalendosi di strutture finanziarie già esistenti e valutando la possibile creazione di nuovi strumenti . I due Ministri hanno inoltre concordato sull’opportunità di concludere quanto prima importanti accordi bilaterali, anch’essi utili a rafforzare la cooperazione economica e gli investimenti, come quello in materia di doppia tassazione e un accordo sulle patenti di guida.

11. Infrastrutture e Connettività. I due Ministri hanno ribadito l’interesse a collaborazioni congiunte per le sinergie tra l’iniziativa cinese «Belt and Road» e il sistema italiano di trasporti e infrastrutture, anche in connessione con il rafforzamento delle reti di trasporto trans-europee.

Essi hanno valorizzato la comune partecipazione dell’Italia e della Cina all’Asian Infrastructure Investment Bank (AIIB) quale volano di collaborazione bilaterale nel settore delle infrastrutture per promuovere la connettività sino-europea in maniera sostenibile. I due Ministri hanno espresso la comune volontà di rafforzare i collegamenti aerei tra i due Paesi.

Innovazione tecnologica

12.Innovazione. I due Ministri hanno convenuto sull’importanza dell’innovazione tecnologica quale forza propulsiva nei vari settori per la realizzazione di partnership sostenibili. Essi hanno espresso apprezzamento per la cooperazione bilaterale nel campo della scienza, tecnologia e innovazione, raccordo strategico, dialogo politico, ricerca congiunta, scambi di personale, realizzazione di piattaforme e trasferimento tecnologico, i due Ministri prendono atto  con favore degli sviluppi della cooperazione nei settori: spazio, ambiente, energia, agricoltura, salute, informazione, start-up giovanili, “Maker Space”. I due Ministri hanno altresì ribadito l`importanza del ruolo di promozione svolto dalla Settimana della Scienza per l`impulso dato allo scambio dei fattori di innovazione e nel promuovere una piattaforma d’incontro Italia-Cina nel settore dell`innovazione.

13.Istruzione. I due Ministri convengono sulla necessità di approfondire la collaborazione nei settori dell’istruzione e della collaborazione accademica, auspicando la positiva e rapida conclusione del negoziato in atto per il rinnovo del Programma Esecutivo triennale sull’Educazione. I due Ministri hanno anche sottolineato l’importanza di favorire la diffusione delle rispettive lingue e culture attraverso, tra l’altro, soggiorni studio, scambi e mobilità di studenti liceali e universitari, accordi di collaborazione tra scuole e università. 

14.Settore spaziale. I due Ministri hanno sottolineato che la collaborazione spaziale tra Italia e Cina è di valore strategico ed è anche importante espressione dell`effettiva collaborazione nel settore dell`alta tecnologia. Le Parti desiderano approfondire inoltre la collaborazione nei settori delle tecnologie spaziali, esplorazione dello spazio profondo e missioni spaziali umane, per dare impulso ad uno sviluppo sostenibile e duraturo della collaborazione della collaborazione spaziale sino-italiana.

15.Industria. I due Ministri hanno convenuto di esplorare le sinergie tra le strategie cinesi «Made in China 2025» e il Piano italiano «Industria 4.0», per favorire insieme la competitività industriale a livello internazionale, incrementando ricerca, sviluppo ed impiego delle nuove tecnologie.

Collaborazioni settoriali

16.Cultura. I due Ministri hanno riaffermato l’importanza della collaborazione nei settori delle arti sceniche, arti visive, scambi museali, design e protezione dei beni culturali ecc., sottolineando che le collaborazioni summenzionate contribuiscono agli scambi people-to-people, allo sviluppo economico bilaterale, e allo sviluppo dei flussi turistici che favoriscono l’approfondimento della reciproca conoscenza e del rafforzamento dei tradizionali legami di amicizia tra i due Popoli.

Essi hanno evidenziato la rilevanza del Forum Culturale Italia-Cina come piattaforma di dialogo e collaborazione nel campo delle relazioni culturali esprimendo l’auspicio di un’intensificazione della sua operatività, anche nella prospettiva condivisa di piena attuazione dell’iniziativa di gemellaggio tra siti UNESCO italiani e cinesi.

17. Turismo. Nel rilevare l’incremento dei flussi turistici tra l’Italia e la Cina, i due Ministri hanno sottolineato l’importanza di promuoverne un ulteriore aumento nei due sensi, sia ai fini della crescita economica nei due Paesi, sia per rafforzare la mutua comprensione e i legami di amicizia tra i rispettivi popoli. L’Anno del Turismo Europa-Cina (2018), solennemente inaugurato nella città di Venezia nel prossimo gennaio, fornirà l’occasione per lanciare il turismo via terra, costiero e marittimo, ribadendo l’importanza dei due Paesi lungo il corso della “Via della Seta Marittima” del XXI secolo.

18. Protezione dell’Ambiente, Lotta al Cambiamento Climatico e Sviluppo Sostenibile. I due Ministri hanno apprezzato l’impegno delle pertinenti Amministrazioni a sviluppare una partnership innovativa in materia di protezione ambientale e sviluppo sostenibile, auspicando un approfondito scambio bilaterale nella lotta ai cambiamenti climatici ed un rafforzamento della collaborazione per il completamento degli obbiettivi nazionali nel quadro dell`Accordo di Parigi e dell`Agenda 2030 favorendo la realizzazione della sostenibilità dello sviluppo. Al fine di fornire nuovo impulso alla partnership italo-cinese nel quadro degli accordi bilaterali fra Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e i diversi Ministeri competenti della Cina, i due Ministri hanno condiviso la volontà di sostenere e favorire iniziative congiunte nel settore dell’industria verde, nella lotta ai cambiamenti climatici, e nella protezione ambientale, promuovendo e sostenendo quanto più meccanismi di finanza verde.

19.  Agricoltura. I due Ministri hanno convenuto sull’esigenza di dare impulso ai negoziati in corso sui dossier agroalimentari, riaffermando altresì l’importanza dello sviluppo della cooperazione bilaterale nel settore dell’agricoltura e della sicurezza alimentare e della sanità animale. Hanno convenuto di potenziare il dialogo e la collaborazione sugli stessi temi nell’ambito delle competenti Agenzie delle Nazioni Unite. Hanno affermato la necessità di sostenere un alto livello di standard sanitario, veterinario e fitosanitario nei propri Paesi e quindi nel commercio internazionale degli alimenti. In tale ottica si impegnano affinché i negoziati attualmente in corso e in fase di avvio in bilaterale siano portati a termine in tempi brevi.

20. Salute. I due Ministri hanno espresso soddisfazione per l’ulteriore sviluppo della cooperazione bilaterale nel settore della salute. È stata sottolineata l’importanza di perseguire il rafforzamento della collaborazione e degli scambi di esperienze, alla luce del Programma di attuazione del Piano d’Azione per la cooperazione sanitaria.

21. Giustizia e Sicurezza. I due Ministri hanno sottolineato l’importanza degli sviluppi raggiunti dalla collaborazione bilaterale in materia di sicurezza, con particolare riferimento alla firma del Protocollo di cooperazione tra il Ministero dell’Interno italiano e quello della Pubblica Sicurezza cinese (luglio 2017), e all’esecuzione di pattugliamenti congiunti di polizia nei rispettivi Paesi. Essi hanno confermato l’opportunità di sviluppare ulteriormente la cooperazione tra le pertinenti Amministrazioni nel contrasto al terrorismo e al crimine organizzato transnazionale, ai finanziamenti illeciti, al traffico di sostanze stupefacenti, alla violazione dei diritti di proprietà intellettuale, all’immigrazione irregolare ed ai reati ad essa connessi. Apprezzamento è stato espresso dai due Ministri per i significativi avanzamenti registrati nel dialogo e nella collaborazione bilaterale in materia di giustizia, convenendo sull’utilità di promuovere ulteriormente scambi di esperienze e di buone prassi nel contrasto alla corruzione. Giudizio positivo è stato altresì condiviso per i significativi progressi della cooperazione bilaterale nel settore della giustizia, concordando sull’opportunità di un rafforzamento ulteriore dei meccanismi esistenti di estradizione, assistenza giudiziaria in materia civile, commerciale e penale, e di crescente promozione di scambi di esperienze e di buone prassi nel contrasto alla corruzione.

  1. I due Ministri si sono impegnati a mantenere frequenti contatti ed hanno convenuto che la nona sessione plenaria del Comitato Governativo sarà ospitata in Italia.

Firmato a Pechino il 18 dicembre 2017, in italiano e cinese, le due lingue aventi uguale valore                                                                                                                 

                             

                                                                                                  

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