Il Ministro degli Esteri Giulio Terzi ed il Segretario di Stato per gli Affari Esteri William Hague hanno oggi discusso la continua minaccia posta dal terrorismo a Regno Unito e Italia, così tragicamente manifestata dagli eventi in Nigeria di due settimane fa.
Terzi e Hague hanno ribadito l’intenzione di intensificare la già stretta cooperazione e consultazione in questo settore, ed hanno deciso di istituire un Gruppo di Alto Livello tra Regno Unito e Italia in materia di terrorismo per seguire i lavori.Il Gruppo si riunirà a livello di alti funzionari ed esaminerà l’intera gamma della cooperazione in materia di antiterrorismo, inclusi i sequestri, la lotta alla pirateria e alla radicalizzazione, Yemen, Somalia e Libia.
Inoltre, Terzi e Hague si sono detti d’accordo nel voler affrontare le seguenti aree di attività congiunta:
A seguito della tragica morte di Franco Lamolinara e Chris McManus in Nigeria due settimane fa, i due Paesi sosterranno ogni ulteriore sforzo al fine di creare le condizioni necessarie a livello regionale ad affrontare la minaccia rappresentata dai rapimenti per mano di gruppi terroristici che operano attraverso le frontiere e scelgono le vittime indipendentemente dalla nazionalità.Come primo passo, l’Italia e il Regno Unito studieranno il modo migliore per contribuire a rafforzare le capacità della Nigeria per affrontare la minaccia posta dal terrorismo, anche attraverso il sostegno all’applicazione delle leggi regionali e il coordinamento in materia di sicurezza.
Regno Unito e Italia – entrambi in prima linea per proteggere la popolazione della Libia durante la lotta per il cambiamento – condividono la volontà comune di contribuire a costruire un futuro stabile e sicuro.Roma e Londra offriranno un ulteriore sostegno alle autorità libiche per impedire ai terroristi di trarre vantaggio dalla disponibilità – in seguito al conflitto – di armi e combattenti in Libia e in tutta la regione. L’identificazione e la comprensione di queste minacce sarà essenziale per sostenere la Libia e i suoi vicini nei loro sforzi per affrontarle.
Sullo Yemen, è stato concordato di verificare le condizioni per una cooperazione nel settore della polizia e della giustizia. Al fine di non dissipare i progressi compiuti dal governo dello Yemen per espellere Al Qaeda dal Paese, è importante garantire che la polizia civile riempia il vuoto creatosi.Il Regno Unito e l’Italia hanno un’importante esperienza in questo settore.La sfida è rilevante ed è stato concordato di operare in stretto contatto con l’Unione europea e con altri partner per sostenere il governo yemenita nell’addestramento delle forze di polizia e potenziare la giustizia in tutto il paese.