L’Italia porta avanti la sua battaglia in difesa della libertà religiosa, minacciata ancora una volta dalla serie di attentati che hanno colpito le comunità cristiane in Nigeria e in Kenya domenica, provocando più di venti morti e diversi feriti. “Basta eccidi atroci e barbari. La difesa della libertà di religione è una priorità assoluta per l’Italia”, ha detto il Ministro Terzi. “Apprendo con orrore della barbara uccisione di fedeli appartenenti alla minoranza cristiana nei due paesi africani. Esprimo la più ferma condanna ed il più profondo cordoglio per l’atroce eccidio”, ha aggiunto Terzi, sollecitando un “sempre maggiore impegno della comunità internazionale”.
L’Italia considera la libertà di religione e credo una “priorità assoluta”
Proprio nei principali fori internazionali, ed in particolare in ambito europeo, l’Italia – ha sottolineato il titolare della Farnesina – si è fatta promotrice di iniziative politiche a favore della tolleranza. Lunedì scorso a Jakarta, insieme al suo collega indonesiano Marti Natalegawa, Terzi ha presieduto una conferenza internazionale sul dialogo interreligioso, ribadendo che l’Italia considera la libertà di religione e credo una “priorità assoluta” e intende promuovere, nelle sedi bilaterali e multilaterali, un’azione costante della comunità internazionale “contro ogni discriminazione, restrizione o violenza che colpiscano le minoranze religiose”.
Gli attacchi di domenica in Kenya e Nigeria sono gli ultimi episodi di una crescente intolleranza e discriminazione religiosa contro i cristiani ed i loro luoghi di culto in Africa, Medio Oriente e Asia.