L’Italia a confronto con le economie emergenti, in particolare quelle di Brasile, Russia, Cina e Turchia: sarà il tema al centro del convegno annuale dell’ASILS, l’Associazione che riunisce in Italia le migliori scuole private di italiano per stranieri che ogni anno attirano nel nostro Paese circa 22 mila persone.
Rapporto sullo studio della lingua italiana
Durante l’incontro – a Roma il 25 maggio all’ufficio per l’Italia del Parlamento europeo – l’ASILS presenterà i dati dell’ultimo rapporto sullo studio della lingua italiana, da parte di stranieri, in Italia. Dati raccolti ed elaborati dal Centro Studi Turistici di Firenze che delineeranno l’identikit degli studenti: sesso, età, provenienza, regioni italiane che ne accolgono il maggior numero. Il rapporto sarà lo spunto iniziale per una discussione sul ruolo della lingua italiana come strumento di dialogo interculturale, sviluppo e crescita economica. Quest’anno le analisi degli ospiti si concentreranno sui Paesi ad economia emergente come Brasile, Russia, Cina e Turchia, dei quali saranno presenti rappresentanti delle ambasciate in Italia.
Per il MAE interverranno Maurizio Melani, Direttore generale per la Promozione del Sistema Paese sul ruolo della politica culturale italiana nella promozione della lingua all’estero, con riferimento ai paesi ad economia emergente; Carmine Robustelli, Direttore centrale per le Questioni Migratorie e Visti a proposito delle procedure e norme in tema di rilascio dei visti studio per l’Italia dai paesi emergenti; Vincenzo Scotti, ex ministro degli Esteri e attuale presidente di Link Campus University, sul tema della diffusione della lingua italiana in Sud America.
Tra gli altri, hanno confermato la propria presenza Gianni Pittella, presidente vicario del Parlamento Europeo e Massimo Vari, sottosegretario allo Sviluppo Economico.