Sicilia e Russia sono tornate vicine come nel 1908, quando i marinai russi furono i primi a prestare soccorso all’isola italiana colpita da un terribile terremoto che fece più di centomila vittime.
Centoquattro anni dopo, il presidente del “Centro per la Gloria Nazionale e della Fondazione di Sant’Andrea l’Apostolo”, Vladimir Yakunin, e gli Ambasciatori d’Italia, Antonio Zanardi Landi, e della Federazione Russa, Alexey Meshkov, insieme a sindaci e presidenti delle province coinvolte, hanno inaugurato a Messina un monumento di bronzo che ricorda l’importante episodio e, a Reggio Calabria, una stele commemorativa.
Così amata dai russi è la Sicilia, che il prossimo Festival del Cinema di Taormina, prestigioso appuntamento ormai alla sua 58esima edizione, dedicherà una sezione proprio alle opere di Mosca. Ecco quindi che la vicepresidente della “Fondazione per le Iniziative Sociali e Culturali”, Tatyana Schumova, i rappresentanti del festival, e l’Ambasciatore d’Italia, hanno presentato nella capitale russa la lista dei film che saranno proiettati per l’occasione.
In Ambasciata è stata presentata anche la “Guida per gli operatori economici italiani nella Federazione Russa”, per contribuire ad approfondire le relazioni italo-russe, questa volta tra le comunità d’affari.