Il 22 giugno la Farnesina ospita la presentazione da parte dell’ESO (Organizzazione Europea per la Ricerca Astronomica nell’emisfero sud) del progetto European – Extremely Large Telescope (E-Elt): il più grande telescopio al mondo.
Industry Day
L’evento è organizzato dalla Direzione Generale Sistema Paese in collaborazione con l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) nell’ambito dell’Industry Day in Italy 2012, nel corso del quale i vertici dell’Eso illustreranno ai rappresentanti di imprese, associazioni e centri di ricerca, le opportunità derivanti dalla realizzazione dell’European – Extremely Large Telescope (E-ELT).
Telescopio ottico del diametro di 40 metri
Classificato dall’Unione Europea tra le infrastrutture scientifiche prioritarie, l’E-ELT prevede la costruzione, nei prossimi 10 anni, di un telescopio ottico del diametro di 40 metri, il più grande al mondo, generando significative opportunità sia in termini di sviluppo scientifico che di ricadute industriali per le imprese italiane interessate alle prossime commesse.
L’Italia, quale membro sostenitore attivo dell’ESO insieme a Belgio, Brasile, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera, ha recentemente confermato il pieno appoggio al Progetto.
I lavori saranno introdotti dal Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero Affari Esteri, Ambasciatore Maurizio Melani, cui faranno seguito gli interventi del Vice Direttore Generale dell’ESO, Dott. Massimo Tarenghi, e del Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Prof. Giovanni Bignami.
L’evento si articola in brevi interventi tematici, a cura dello staff di ESO, relativi ad aspetti specifici del Progetto e in sessioni parallele di lavoro con le imprese, incentrate su quattro focus: Ingegneria e Controllo, Opportunità nel campo dell’ingegneria civile e meccanica, Strumentazione, Sistema degli appalti.
Ampio spazio è stato poi riservato alle imprese intervenute che hanno avuto l’opportunità di presentare ciascuna il proprio profilo aziendale e i relativi settori di competenza.