Si è aperta ieri con una cerimonia al Consolato d’Italia in Alessandria la XII Settimana della lingua e cultura italiana nel mondo. Tante le manifestazioni e le attività in programma tra cui una mostra fotografica, la presentazione di un libro sull’apporto italiano allo sviluppo urbano di Alessandria, l’apertura di una sezione italiana del Museo delle Antichità della Bibliotheca Alexandrina e una conferenza sul rapporto tra Giuseppe Ungaretti, la sua natale Alessandria e il pittore alessandrino Mohamed Naghi.
Mostra sulla presenza italiana ad Alessandria
È stata inaugurata la mostra fotografica “La presenza italiana ad Alessandria tra 800 e 900”, curata dall’architetto Mariangela Turchiarulo del Politecnico di Bari, la quale ha proposto una selezione mirata e simbolica di architetture realizzate ad Alessandria tra il 1850 ed il 1950, grazie all’ingegno dei maestri d’opera italiani.
Architettura italiana
La mostra è stata seguita dalla presentazione del libro “Costruire in stile – L’architettura italiana ad Alessandria d’Egitto. Lo stile di Mario Rossi”, da parte dell’autrice, ancora Mariangela Turchiarulo, insieme a Loredana Ficarelli, docente ordinario di Composizione architettonica e urbana al Politecnico di Bari. Attraverso il volume – pubblicato con il contributo del Consolato d’Italia ad Alessandria e con il patrocinio del ministero degli Affari esteri, dell’Istituto italiano di cultura al Cairo, e dell’Assessorato alla Cultura, al Turismo e al Mediterraneo della Regione Puglia – si ripercorre il modo di progettare e costruire che gli architetti e gli ingegneri italiani importarono in Egitto, in particolare ad Alessandria, tra il XIX e XX secolo, con un approfondimento particolare dell’opera di Mario Rossi.