Paolo Brosio é volato a Bratislava per presentare il suo ultimo libro “Profumo di Lavanda”. L’iniziativa é stata organizzata in collaborazione con l’Ambasciata italiana nella capitale slovacca nell’ambito della XII Settimana della Lingua Italiana. Ospitato presso il centro di ispirazione cattolica Quo Vadis, Brosio, giornalista e saggista italiano ha proseguito il racconto dell’esperienza della sua conversione totale avvenuta sulla collina delle apparizioni di Medjugorje. Una svolta inaspettata e sconvolgente che il conduttore televisivo ha raccontato nel suo primo libro “Sull’orlo del baratro”, invitando quindi amici, conoscenti, personaggi pubblici ma anche semplici fedeli a seguirlo in pellegrinaggio nel sito bosniaco.
Traduzione di successo
Da questa intensa attività é nata una ricca trama di nuovi amici, incontri, segni e miracoli che il giornalista italiano ha voluto riprendere nel suo secondo libro, “Profumo di Lavanda”.
L’opera é stata tradotta da Dagmar Sabolova, direttore della Cattedra di lingua e letteratura italiana all’Università Cattolica di Ruzomberok, e ha riscosso un notevole successo in un Paese caratterizzato da una solida tradizione cattolica, anche tra le giovani generazioni.