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Politica estera ed energia – convegno Ispi-Farefuturo – Terzi: diplomazia mantiene stabili relazioni con i fornitori

Per l’Italia “è vitale vincere la sfida della sicurezza energetica” a causa delle “scarse risorse” e la diplomazia “mantiene stabili e prevedibili” le relazioni con i paesi fornitori e di transito. Lo ha detto il ministro Giulio Terzi aprendo un convegno sulla dimensione energetica della politica estera italiana, organizzato da Ispi e fondazione Farefuturo stamane alla Farnesina.


Forniture: ridurre premio imprese e famiglie


Terzi ha ricordato che il nostro fabbisogno energetico è per l’80% fatto di importazioni e l’obiettivo della nostra diplomazia è “ridurre il premio che imprese e famiglie pagano per assicurarsi la continuità delle forniture”. Per farlo, ad esempio, si possono “mettere al servizio dei Paesi produttori e dei processi di diversificazione delle loro economie le eccellenze del sistema produttivo italiano”.


Prevenire fattori di rischio e anticipare cambiamenti


La diplomazia energetica, ha aggiunto, deve “prevenire i fattori di rischio e ad anticipare i cambiamenti”, come l’aumento dei costi dei combustibili e il “fiorire di nuove fonti” come lo shale gas. Inoltre, deve essere “anticipatrice”, creando relazioni durature dai paesi da cui si acquista e transita il nostro metano. Proprio il gas sarà un’importante fonte di diversificazione ed “in questa prospettiva sono stati previsti il South Stream e il Trans-Adriatic Pipeline”, mentre i giacimenti dell’Asia centrale “potranno soddisfare la domanda europea”, ma è “essenziale che l’Europa assuma una posizione unica e condivisa” sulle strategie per accogliere tali flussi.


La sicurezza energetica, infine, passa anche per la crescente promozione di fonti rinnovabili, che può diventare un “fattore di crescita per le nostre aziende, che hanno una straordinaria capacità di innovare e di proporre soluzioni all’avanguardia”. In quest’ottica, Expo 2015, dedicato al tema di nutrire il pianeta, “sarà una vetrina unica” per le eccellenze italiane, ha concluso Terzi.