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SHANGHAI – Un tour nella memoria storica italiana

Successo della visita guidata ai luoghi della presenza storica italiana a Shanghai, alla quale hanno preso parte una cinquantina di partecipanti.L’iniziativa, organizzata dall’Istituto italiano di cultura in collaborazione con l’Associazione Donne Italiane a Shanghai (Adis), ha preso spunto dalla ‘Mappa Storica degli Italiani a Shanghai dal 1608 al 1949′ presentata nel febbraio scorso, forte dell’incoraggiamento da parte del Console generale d’Italia, Vincenzo De Luca, favorevole a un progetto identitario che mette in luce le radici antiche della presenza italiana nella citta’.


I luoghi del percorso


La visita ha toccato la sede della Camera di Commercio italiana dal 1912 al 1920 in Nanjing Xi Road, oggi sede della Associazione Musicisti di Shanghai, l’ex “Nuovo Albergo Reale”, oggi chiuso e in ristrutturazione, di architettura razionalista anni trenta, l’Osservatorio diretto dal 1930 al 1949 dal gesuita Ernesto Gherzi, e la Biblioteca dei gesuiti, diretta dal napoletano padre Angelo Zottoli dal 1862 al 1868, nel quartiere di Xu Jia Hui, all’epoca chiamato Zi-ka-wei (Little Italy). Tra i luoghi visitati, anche la prima chiesa cattolica a Shanghai, fondata verso la meta’ del Seicento dal missionario gesuita Francesco Brancati sul sito di un vecchio convento in rovina, oggi visibile solo attraverso le grate perche’ pericolante.