E’ necessario ritrovare una ”passione europeista” senza abbandonarsi al ”pessimismo”, perche’ ”non c’e’ un progetto alternativo” all’Ue. Cosi’ il Ministro Emma Bonino inaugurando alla Farnesina la sala ‘Silvio Fagiolo’, dedicata all’ambasciatore recentemente scomparso, tra i protagonisti della costruzione comunitaria dell’Europa.
Bonino, Presidenza italiana UE riportera’ attenzione a politica europea
”Dobbiamo rimettere in moto un motore che si e’ inceppato”, ha detto Bonino, ricordando che comunque il nostro continente si conferma all’avanguardia nel mondo ”in asset come cultura, welfare, alfabetizzazione, potenzialita’ tecnologiche”. Quindi ”basta piangerci addosso”, ha esortato rivolgendosi soprattutto ai giovani diplomatici presenti in sala, perche’ ”facciano propria la passione che aveva l’ambasciatore Fagiolo”. Tra un anno esatto l’Italia avra’ la presidenza del semestre europeo (1 luglio 2014), che servira’ a riportare ”attenzione alla politica europea”, ha assicurato il ministro.
Valensise, Silvio Fagiolo attivo come pochi nella stesura dei trattati
Il segretario generale della Farnesina Michele Valensise ha sottolineato che in ”una fase cosi’ incerta dell’Europa servirebbe ancora il contributo di idee dell’ambasciatore Fagiolo, che e’ stato ”attivo come pochi nella stesura dei trattati”, da Maastricht a Lisbona.
All’inaugurazione della sala erano presenti, tra gli altri, il vicemimistro Marta Dassu’, il direttore del Dis Giampiero Massolo e l’ex premier e ministro degli Esteri Lamberto Dini, di cui Fagiolo e’ stato capo di gabinetto alla Farnesina.