Turchia: Astaldi avvia costruzione megaospedale Etlik
Una struttura sanitaria dove saranno visitati sino a 50.000 pazienti al giorno, che occupera’ 20.000 addetti e disporrà di 3.566 posti letto: è il nuovo ospedale Etlik di Ankara che sarà costruito da un consorzio di imprese guidato da Astaldi e dal gruppo locale Turklerler. Investimento previsto in regime di partnership Stato-Privati (PPP): poco meno di un miliardo di euro. Il cantiere e’ stato appena avviato con tradizionale posa della prima pietra alla presenza del primo Ministro Erdogan, del ministro della Salute Mehmet Muezzinoglu e di numerosi altri membri del governo. Tra gli invitati anche Paolo Astaldi, presidente del gruppo italiano. L’evento ha un significato importante in quanto Etlik fa parte del programma di ammodernamento del sistema sanitario turco, che prevede il coinvolgimento di partner privati con la creazione di 15 centri moderni ed efficienti nelle principali città del Paese. Nella realizzazione di queste strutture sono coinvolte anche altre imprese italiane quali Inso, Salini ecc . Il programma e’ uno dei cavalli di battaglia del governo turco e ha l’obiettivo non solo di garantire un’assistenza migliore alla popolazione turca ma anche di trasformare il Paese in un hub sanitario capace di attrarre ‘clienti’ da tutta la regione. Al riguardo, secondo i dati diffusi dal dipartimento per il turismo sanitario del Ministero della Salute, il numero degli stranieri che hanno scelto la Turchia con lo scopo di effettuare cure mediche è triplicato negli ultimi quattro anni e nel 2012 è stata raggiunta la soglia dei 250.000 stranieri provenienti da 107 Paesi, collocando la Turchia fra le 10 destinazioni piu’ importanti al mondo per il turismo sanitario. Il 91% dei malati in provenienza dall’estero si rivolge ad ospedali privati mentre solo il restante 9% ad ospedali pubblici. L’obiettivo del Ministero della Salute è di realizzare 7 milioni di dollari di fatturato da 500.000 pazienti stranieri nel 2015 mentre per il 2023 è di raggiungere la soglia dei 20 milioni. (infoMercatiEsteri)
Turchia: l’economia rallenta ma ripartira’ nel 2014 (FMI)
Nell’ultimo World Economic Outlook (WEO), il FMI stima che la Turchia dovrebbe chiudere il 2013 con un incremento del PIL pari al 3,8%, dopo che nei primi due trimestri dell’anno aveva rispettivamente registrato una crescita del 3,3% e del 4%, soprattutto a causa dello stimolo di domanda interna e spesa pubblica. Nel 2014 WEO prevede una crescita al 3,5%. Mark Lewis, rappresentante permanente del Fondo in Turchia, ritiene che l’incremento del PIL dovrebbe risultare maggiormente orientato verso la domanda esterna. Recentemente il FMI ha invitato il Governo turco ad adottare una politica monetaria e fiscale piu’ restrittiva in modo da ridurre lo squilibrio della bilancia delle partite correnti. (Il Sole 24 Ore Radiocor)
Made in Italy: export lusso crescera’ anche nel 2014 (Altagamma)
Fondazione Altagamma stima che il settore del lusso continuera’ a crescere anche nel 2014. L’associazione, in collaborazione con i maggiori analisti internazionali, prevede che l’anno venturo il settore dell’abbigliamento registrerà un progresso delle vendite del 5%, quello dell’art de table dell’1%, quello di gioielli e orologi del 6%, quello della pelletteria e accessori del 7% e infine quello delle fragranze e cosmetici del 4%
Se l’Europa registrerà un incremento del giro d’affari del 4%, il Nord America vanterà un +5%, l’America Latina un +7%, il Giappone un +2%, l’Asia un +10% e il Medio Oriente un +10%. Il resto del mondo, infine, vedrà aumentare il fatturato dell’8%. Sempre secondo Fondazione Altagamma nel 2013 l’ebitda medio delle imprese crescerà dell’8%. (Il Sole 24 Ore Radiocor)
Svizzera: si riapre trattativa con Kersh per alluminio Porto Vesme
A seguito della riunione che si e’ svolta oggi presso il Ministero dello Sviluppo economico sono cadute le pregiudiziali e la trattativa Alcoa-Klesch per la cessione dello smelter di Portovesme puo’ ripartire. Entro la fine di novembre, dopo che Governo e Regione Sardegna avranno esaminato la documentazione inerente piano industriale e garanzie finanziarie, sarà fatta una verifica approfondita. Contestualmente Il Ministero proseguirà l’attivita’ di scouting per l’individuazione di altri potenziali acquirenti. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, il Governo è impegnato a verificare la possibilità dell’utilizzo del secondo anno di cassa integrazione straordinaria e, in conseguenza, a chiedere ad Alcoa il ritiro della procedura di mobilità già attivata. In tale contesto, riferisce la nota, il 31 ottobre avrà luogo un incontro tra azienda e ministero del Lavoro. (Il Sole 24 Ore Radiocor)
Brasile: Fincantieri fiduciosa su commessa per 11 navi Fremm
“Il Brasile è una partita aperta. Finora non c’è stata una decisione contraria a noi, nè uno stop al programma: attendiamo fiduciosi”. cosi’ l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, risponde ai giornalisti che gli chiedono se sia ancora una possibilita’ concreta per Fincantieri e Finmeccanica quella di ottenere una commessa, in Brasile, per 11 navi multiruolo Fremm stimata in 5 miliardi di euro. Negli anni scorsi l’aggiudicazione alla cordata italiana guidata da Fincantieri sembrava a portata di mano, ma prima il caso Battisti e poi gli scandali che hanno coinvolto Finmeccanica nonchè la crisi economica internazionale hanno fermato il procedere dell’aggiudicazione della commessa. (Il Sole 24 Ore Radiocor)
Francia: insignisce presidente BNL con Legione d’Onore
Fabio Gallia, amministratore delegato di Bnl e responsabile del Gruppo Bnp Paribas per l’Italia, èstato insignito Cavaliere della Legione d’Onore dall’Ambasciatore di Francia in Italia, Alain Le Roy. Lo riferisce una nota dell’ambasciata precisando che erano presenti alla cerimonia, Jean-Laurent Bonnafè, amministratore delegato e direttore generale del gruppo Bnp Paribas, e Luigi Abete, presidente di Bnl. Ricordando anche che ‘Bnl, nel 2012, ha continuato la sua crescita in un contesto comunque difficile’, Le Roy ha evocato l’Unione bancaria, ‘una tappa di grande importanza’ sulla quale Italia e Francia lavorano di concerto. Concludendo, ha ribadito quanto Fabio Gallia sia un interlocutore essenziale nei rapporti economici e finanziari tra Francia e Italia. (Il Sole 24 Ore Radiocor)
Usa: a settembre ordini beni durevoli +3,7%,
Balzo oltre le attese per gli ordini di beni durevoli, che a settembre sono cresciuti del 3,7% rispetto ad agosto, a fronte di previsioni degli esperti che si fermavano a +2,5%. Proprio il dato di agosto è stato rivisto leggermente al rialzo, da +0,1% a +0,2%. (Il Sole 24 Ore Radiocor)