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Una mini ONU alla Farnesina: il Ministero degli Esteri ospita il Roma Model United Nations.

La Sala Conferenze Internazionali della Farnesina si è trasformata oggi in una replica dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il Ministero degli Esteri ha ospitato cento studenti provenienti da 17 Paesi impegnati nel ROMUN, il Model United Nations organizzato dalla Movimento Studentesco per l’Organizzazione Internazionale.


A fare gli onori di casa è stato il Segretario Generale della Farnesina Michele Valensise, che ha aperto la cerimonia di chiusura odierna con un appello affinché la generazione di studenti che si sta affacciando ora nelle carriere internazionali persegua il proprio percorso professionale ispirandosi agli ideali delle Nazioni Unite. Valensise era affiancato dall’Ambasciatore Riccardo Sessa, Consigliere della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, e dalla coordinatrice del progetto ROMUN 2013, Chiara Cori.


Nel corso dell’intera settimana, i partecipanti sono stati impegnati in simulazioni del funzionamento dei principali organi delle Nazioni Unite, affrontando situazioni di crisi basate su temi all’ordine del giorno dell’agenda dell’ONU: dal contrasto alla proliferazione di armi di distruzione di massa all’applicazione della convenzione sulla prevenzione del genocidio.


L’incontro alla Farnesina ha permesso di tirare le somme dell’intero esercizio. “Sono favorevolmente colpito dall’interesse e dalla consapevolezza che i giovani partecipanti all’iniziativa hanno manifestato verso i principali temi dell’attualità internazionale” ha commentato l’Ambasciatore Valensise, che ha aggiunto “i giovani partecipanti hanno dimostrato di sapersi impegnare efficacemente in un “negoziato” ispirato ai principi di dialogo promossi dalle Nazioni Unite”.