Si è svolta alla Farnesina l’Assemblea Generale annuale della DID (Donne e Dirigenti in Diplomazia), aperto dal un saluto introduttivo della Vice Ministro Marta Dassu’ e con la partecipazione del Direttore Generale per le Risorse Umane e l’Innovazione Min. Plen.Elisabetta Belloni. La Vice Ministro Dassu’ ha espresso apprezzamento per le attività dell’associazione, all’interno del Ministero in collaborazione con l’Amministrazione, e all’esterno in raccordo con altre Amministrazioni e con il settore privato, e la progressiva avanzata delle Donne in carriera che quest’anno ha registrato oltre un terzo dei vincitori del concorso diplomatico.
Il “percorso Donne” di EXPO 2015
Nel congratularsi con le nuove arrivate, Dassù ha prospettato un ulteriore ampliamento del campo di attività della DID ad iniziative di interesse generale del Paese, quali EXPO 2015, dedicato al tema della nutrizione, in cui si sta lavorando a uno specifico “percorso donne”, ed anche un contributo alla definizione delle linee di politica estera.
Il Direttore Generale Belloni ha messo in rilievo i molti progressi fin qui compiuti alla Farnesina per conciliare la vita professionale e privata delle Donne in carriera e la forte volontà dell’Amministrazione di proseguire la collaborazione con la DID per salvaguardare questi progressi e consolidare gli orientamenti acquisiti.
Nel vivace dibattito che ha coinvolto le numerose partecipanti all’Assemblea e il Consiglio DID, queste idee sono state accolte con molto interesse e sono emerse interessanti proposte anche innovative per la programmazione dei lavori nei prossimi mesi.
Il 50mo anniversario dell’entrata delle Donne in carriera
In primavera, è prevista la celebrazione del 50mo anniversario dell’entrata delle Donne in carriera. Sono stati poi discussi aspetti fondamentali quali la difesa della maternità, la flessibilità dell’orario di lavoro, lo scorrimento della carriera. E’ stata ribadita l’utilità della collaborazione avviata con l’Amministrazione, recepita con interesse l’illustrazione del Cons. Sabrina Ugolini sullo strumento del Comitato Unico di Garanzia e sottolineata l’opportunità di approfondire i contatti interni ed esterni per diffondere una migliore conoscenza della Diplomazia italiana, non solo al femminile.
Il “percorso Donne” di EXPO 2015 potrà esprimersi anche nelle Sedi all’estero con la realizzazione di specifiche iniziative da parte dei Capi Missione, Ambasciatrici e Consoli Generali, sul tema dell’evento.