Il restauro della Basilica della Nativita’ di Betlemme parla italiano: l’intervento impegnativo sul simbolo per eccellenza della cristianita’ in Terra Santa e’ stato affidato a due aziende tricolori, la Piacenti, storica ditta di Prato specializzata nel settore del restauro, e la Pilosio, impresa nel settore ponteggi e casseforme con sede in provincia di Udine. Un riconoscimento dell’eccellenza della tradizione Made in Italy nell’arte del restauro.
Priorità per conservazione patrimonio culturale
L’intervento si e’ reso necessario a causa delle infiltrazioni di acqua piovana dal tetto, che richiedono la sostituzione delle parti rovinate e il consolidamento della struttura, rendendo impermeabili i tetti e ripristinando quindi le vetrate.
Come ha sottolineato il console generale d’Italia a Gerusalemme, Davide La Cecilia, “il restauro della Nativita’ rappresenta un importante segnale della forte priorita’ attribuita dalle istituzioni palestinesi alla conservazione del proprio patrimonio culturale e allo stesso tempo una chiara testimonianza di come persone che professano fedi diverse possano unirsi a tutela dei luoghi di culto”.