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DEISole 24 ore – Turchia: U.N. Ro-Ro controlla 60% Samer (Trieste) (مضمون متوفر باللغة الإيطالية فقط)

Turchia: U.N. Ro-Ro controlla 60% Samer (Trieste)


U.N. Ro-Ro, da venti anni nel settore marittimo in Turchia, ha acquisito il 60% della Samer Seaports & Terminals, nel Porto di Trieste. L’accordo, il primo di questo tipo per un’azienda turca, è stato siglato a Trieste: “U.N. Ro-Ro vuole aumentare la capacità del porto con un investimento aggiuntivo di 8,5 milioni di euro all’inizio del prossimo anno. La capacità giornaliera del terminal sarà aumentata per consentire ai camion e ai container turchi di raggiungere i Paesi dell’Europa centrale evitando così lunghi tratti di autostrada trafficata”, ha commentato il capo dell’azienda turca, Sedat Gümüşoğlu. U.N. Ro-Ro, nato nel 1994 a Istanbul, è diventato uno dei più importanti operatori Roll-on/roll-off nel Mediterraneo. Nel dicembre 2007, U.N. Ro-Ro e le sue consociate sono stati acquisiti per la cifra di 910 milioni di euro da un fondo di investimenti internazionale, Kohlberg Kravis & Roberts (KKR). La società, basata a Istanbul, possiede una flotta di 12 navi traghetto che collegano Istanbul e altri porti turchi con importanti scali quali Trieste.


(InfoMercatiEsteri)


Cina: anche nel 2014 ci sara’ eccesso di capacita’ produttiva


Il Ministero dell’industria cinese prevede che anche nel 2014 numerosi settori produttivi dovranno confrontarsi con un eccesso di capacita’ produttiva. I settori con maggiori problemi sono la siderurgia e l’industria chimica ma anche alcuni comparti ‘nuovi’ come la produzione di pannelli solari, fibre al carbonio, dove il livello di utilizzazione medio degli impianti e’ al di sotto del 75%.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Russia: Lukoil completa acquisizione Isab


il gruppo russo Lukoil ha assunto il controllo definitivo della raffineria di Priolo in Sicilia, composto da un’unita’ Nord (ex Sincat) specializzata in greggi leggeri con una capacita’ annua di 17 milioni di tonnellate e un’unita’ Sud specializzata in greggi ad alto contenuto di zolfo con una capacita’ annua di 12 milioni di tonnellate. L’operazione e’ avvenuta a seguito dell’opzione put esercitata da ERG relativa all’ultima quota (20%) del capitale di Isab, la societa’ a cui fa capo la raffineria . L’operazione, riferisce una nota, ha comportato da parte di ERG l’incasso di 426 milioni di euro e tiene conto del valore del magazzino e della definizione di alcune tematiche ambientali relative alla raffineria. A seguito dell’operazione Lukoil detiene il 100% del capitale di Isab.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Turchia: 150 mln euro da BEI per PMI


La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha stanziato un prestito da 150 milioni di dollari alla Isbank turca a supporto delle PMI e delle societa’ a media capitalizzazione, con l’obiettivo di finanziare i progetti rivolti alle comunita’ sostenibili. Tali investimenti potranno ricadere nei settori dell’efficienza energetica, ambiente, prevenzione contro i disastri naturali, salute e miglioramento delle condizioni di lavoro, cosi’ come degli obblighi derivanti dalla normativa in materia di sicurezza.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Grecia: non avra’ bisogno di ulteriori aiuti dalla Troika (Samaras)


‘ Non avremo bisogno di altri aiuti dalla UE e dal FMI ed usciremo dalla crisi ‘ : questa la promessa fatta ai greci dal primo ministro Antonis Samaras nel discorso televisivo di fine d’anno. Ad oggi la Grecia ha ottenuto finanziamenti dalle istituzioni internazionali per circa 240 milioni di euro in cambio di un drastico piano di misure imposte da UE e Fondo Monetario. Una svolta nel bilancio dello Stato comunque c’e’ stata: il 2013 chiudera’ infatti, come annunciato dal ministro delle Finanze, Yannis Stournaras, con un saldo primario positivo per 812 milioni di euro. Da parte sua il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble ha dichiarato al quotidiano Bild Zeitung che l’Europa non ‘lascera’ cadere’ la Grecia se il Paese, che nel primo semestre 2014 assumera’ la presidenza del Consiglio dei Ministri UE, continuera’ nel cammino di riforme avviato.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Germania: Bga prevede surplus commerciale record nel 2014


Le industrie esportatrici tedesche si preparano a un nuovo anno record: secondo quanto annunciato da Anton Boerner, presidente di Bga, l’associazione che riunisce le imprese esportatrici tedesche, l’export tedesco dovrebbe crescere, del 3% nel 2014, raggiungendo un nuovo massimo storico di 1.142 miliardi. Visto che le importazioni, sempre secondo le stime di Bga, cresceranno soltanto dell’1% a 918 miliardi, per la Germania si profila anche un avanzo commerciale record, pari a 224 miliardi. Boerner ha voluto contrastare i timori che la performance tedesca avvenga a scapito dei partner dell’area dell’euro, sottolineando come “le eccedenze vengano realizzate in misura crescente nei Paesi extra-comunitari e non danneggiano quindi i nostri partner commerciali europei”. Anzi, la Germania, con la sua funzione di “locomotiva dell’export lavora anche a beneficio degli esportatori in tutta la Ue”. La stima delle aziende esportatrici e’, comunque, piu’ prudente di quelle gia’ diffuse a meta’ dicembre dall’istituto di ricerca economica IfW (+6% per l’export e +6,7% per l’import nel 2014) e delle previsioni ufficiali del Governo di ottobre (+3,8% e +4,5%).


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Portogallo: UE pronta a nuovi aiuti se necessario (Rehn)


L’Unione Europea e’ pronta a erogare ulteriori al Portogallo in caso questo si riveli necessario allo scadere dell’attuale piano di aiuti di 78 miliardi di euro che si concludera’ in maggio: lo ha dichiarato il commissario UE agli Affari Economici, Olli Rehn aggiungendo che gli aiuti sono condizionati dal rispetto del piano di risanamento e di riforme attualmente in corso. A meta’ dicembre il primo ministro portoghese, Pedro Passos Coelho, aveva garantito che il Paese era ormai nelle condizioni di non dover ricorrere a un ulteriore piano di salvataggio. Per un ritorno del paese sui mercati finanziari aveva ipotizzato, in caso di difficolta’, il ricorso a eventuali emissioni ‘assistite’ senza precisare i termini, raccogliendo la disponibilita’ di principio del governatore della BCE, Mario Draghi.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


USA: Blackstone: investe 200 milioni di dollari nelle Crocs,


Il fondo di private equity americano, Blackstone, ha deciso di investire 200 milioni di dollari nella produttrice di calzature Crocs, nota per i suoi modelli coloratissimi in una speciale plastica. Come annunciato dalle due societa’, a termine Blackstone avra’ una quota del 13% in Crocs. Con l’investimento, Blackstone ricevera’ azioni privilegiate della societa’ che potra’ convertire in azioni ordinarie fra tre anni a patto che vengano soddisfatte alcune condizioni, e avra’, inoltre, due rappresentanti in consiglio. L’investimento permettera a Crocs, al momento alle prese con un calo delle vendite, di varare in gennaio un piano di riacquisto di azioni proprie del valore complessivo di 350 milioni. Secondo persone vicine alla transazione, Blackstone potrebbe spingere per la chiusura di alcune filiali negli Usa a favore di una maggiore espansione in Asia e di nuovi prodotti. Crocs ha sofferto di un continuo calo delle vendite negli ultimi trimestri con una flessione del 2% e un collasso dell’utile netto del 71% a 13 milioni di dollari nel solo terzo trimestre di quest’anno.

(Il Sole 24 Ore Radiocor)

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