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Expo, due nuovi accordi Italia-Cern su ricerca e formazione

Nuovo appuntamento in previsione dell’Esposizione Universale di Milano del 2015. Il presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, e’ volato a Ginevra insieme a una delegazione per visitare il Cern, il Centro europeo di ricerca nucleare, il piu’ grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. La struttura rientra fra le tre organizzazioni internazionali, che, insieme all’Onu e all’Unione europea, hanno aderito all’Expo di Milano. La delegazione e’ composta dall’assessore all’Istruzione della Regione, Valentina Aprea; dal sottosegretario all’Expo 2015 e all’Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala e Roberto Arditti, direttore Affari istituzionali dell’Expo.


Tavola rotonda e firma protocolli di collaborazione


Oltre alla visita all’acceleratore di particelle e all’area sperimentale, il programma prevede una tavola rotonda con il Cern, per la messa a fuoco delle opportunita’ di rafforzamento delle collaborazioni, in particolare nei campi del trasferimento tecnologico e della ricerca applicata. Inoltre, ci sara’ la firma di due protocolli di collaborazione. Il primo sara’ siglato dal Centro e dal Politecnico di Milano e riguarda la collaborazione in settori di mutuo interesse della ricerca scientifica, della tecnologia e della formazione. Il secondo, sara’ firmato dal Cern e dal Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano e riguarda lo sviluppo di progetti congiunti per la ricerca, la formazione, la realizzazione di eventi e manifestazioni. Le due iniziative sono sostenute da tutto il Sistema Italia, Farnesina e rete diplomatica in primis, che stanno sostenendo l’Expo in tutte le sedi e consessi internazionali.