Libano: cresce export agroalimentare italiano
Il Libano si conferma un mercato di particolare interesse per l’Italian Food. Nel 2013, l’incremento delle esportazioni italiane di prodotti alimentari su questo mercato e’ stato di 57,8 milioni di dollari con un incremento superiore al 17%. In occasione della recente edizione di Horeca, manifestazione fieristica specializzata nei settori della ristorazione, attrezzature per l’industria alberghiera e prodotti alimentari il Padiglione italiano (130 m2) era il piu’ grande spazio nazionale presente con oltre 20 marchi italiani rappresentati nei settori dei prodotti alimentari e dei macchinari per la ristorazione e l’industria alimentare. La Fiera ha riunito per cinque giorni piu’ di 300 espositori, su un’area complessiva di circa 10.000 metri quadrati, ed ha ospitato oltre 20 eventi giornalieri. Tra il 2010 e il 2012 il valore delle importazioni libanesi di prodotti alimentari, bevande e tabacco, e’ cresciuto del 23% raggiungendo la cifra di 1,4 milioni di dollari, ammontare che si e’ mantenuto costante nel 2013 (1,41 milioni di dollari).
(infoMercatiEsteri)
Libano: Italia secondo partner commerciale dopo la Cina
Anche nel 2013 l’Italia si e’ confermata secondo fornitore del Libano, a livello mondiale e primo tra i Paesi europei con esportazioni per 1.789 milioni di dollari corrispondenti a una quota dell’8,4% sulle importazioni complessive del Paese. Al primo posto si e’ collocata la Cina (2.282 milioni di dollari e 10,7% di quota), al terzo la Francia (1.535 milioni di dollari e 7,2% di quota) seguita da Stati Uniti (1.500 milioni di dollari e 7% di quota), Germania (1.242 milioni di dollari e 5,8% di quota), Turchia (1.134 milioni di dollari e 5,3% di quota) e Russia (901 milioni di dollari e 4,2% di quota).L’Italia esporta in Libano prevalentemente prodotti petroliferi raffinati (48%), macchinari (12%), prodotti chimici (8%), metalli di base e articoli in metallo (5%), articoli d’abbigliamento (4%) seguiti da alimentari, laterizi, articoli in plastica (3% per ciascuna voce). Le importazioni italiane dal Libano si sono confermate esigue (38,5 milioni di dollari), pur avendo registrato un aumento del 24% rispetto al 2012.La bilancia commerciale si e’ chiusa con un saldo attivo per l’Italia pari a 1.751 milioni di dollari.
(infoMercatiEsteri)
Ue: sale a 39,4 mld surplus partite correnti (IV trim)
Nel quarto trimestre 2013 il surplus delle partite correnti della Ue e’ aumentato a 39,4 mld (1,2% del pil) rispetto a 34,1 nel terzo trimestre (1,1% del pil) e a 24,1% mld nel quarto trimestre 2012 (0,7%). Lo rileva Eurostat. Rispetto al terzo trimestre 2013 il surplus del conto beni e’ aumentato da 0,4 mld a 8,4 mld; quello del conto servizi e’ rimasto stabile ( da 44,4 mld a 44,3 mld) mentre il surplus del conto reddito e’ calato da 8,3 mld a 6,2 mld. Il deficit del conto trasferimenti e’ aumentato da 18,6 mld a 19,5 mld. La Ue ha registrato investimenti diretti verso l’estero per 200,4 mld rispetto a 60,1 mld nel quarto trimestre 2012 mentre gli investimenti dall’estero sono stati di 161,1 mld contro 23,8 mld. Gli investimenti di portafoglio hanno registrato un afflusso netto di 92,9 mld contro 18,8 mld un anno prima. La Ue ha registrato surplus verso gli Usa (30,9 mld), Svizzera (16,2 mld), Brasile (7,4 mld), Hong Kong (5,2 mld) e Canada (4 mld); deficit con Cina (24,5 mld), Russia (14,2 mld) e Giappone (1,5 mld). I surplus piu’ alti si registrano in Germania (62,9 mld), Olanda (14 mld), Italia (10,7 mld), Svezia (5,6 mld). Deficit piu’ alti in Regno Unito (25,5 mld), Francia (2,4 mld), Grecia (1,2 mld).
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Spagna: Intesa Sanpaolo conferisce partecipazione in Nh Italia
Intesa Sanpaolo e la spagnola Nh Hoteles, hanno raggiunto un accordo che prevede il conferimento in Nh dell’intera partecipazione detenuta da Intesa in Nh Italia, pari al 44,5% del capitale. In particolare, l’accordo prevede che Nh deliberi un aumento di capitale sociale riservato a Intesa Sanpaolo, che si realizzera’ tramite il conferimento della partecipazione e l’emissione di 42.000.000 nuove azioni ordinarie Nh a 4,70 euro per ogni azione. Intesa, che ad oggi detiene direttamente e indirettamente una partecipazione pari al 4,522% di Nh, deterra’ al termine dell’aumento direttamente e indirettamente, una partecipazione pari a circa il 16% del capitale sociale della societa’ spagnola.
Angola; Saipem aquisisce contratti per oltre 4 mld $
Saipem si e’ aggiudicata da Total due contratti in Angola per un valore complessivo superiore ai 4 miliardi di dollari. Il contratto principale, dal valore di oltre 3 miliardi di dollari, riguarda l’ingegneria, l’approvvigionamento, l’installazione e la messa in servizio di due unita’ galleggianti (Fpso, Floating Production Storage and Offloading) per il progetto di sviluppo del campo estrattivo di Kaombo, situato nel Blocco 32 al largo dell’Angola. Saipem si e’ aggiudicata inoltre un contratto di sette anni per i servizi di gestione e manutenzione dei due mezzi per un valore di circa un miliardo di dollari. Le due unita’ Fpso convertite, di proprieta’ di Total, avranno ciascuna una capacita’ di trattamento di petrolio di 115.000 barili al giorno, una capacita’ di iniezione di acqua di 200.000 barili al giorno, una capacita’ di compressione del gas di 100 milioni di piedi cubici standard al giorno e una capacita’ di stoccaggio di 1,7 milioni di barili di petrolio.(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Austria: Popolare Vicenza acquista Dolphin Technologie con Meta System
Nem Sviluppo Imprese II e Idea Efficienza Energetica , fondi di private equity gestito che fa capo alla Banca Popolare di Vicenza e a Dea Capital hanno acquisito il 100% di Meta System e l’85% del capitale dell’austriaca Dolphin Technologie. Meta System localizzata a Reggio Emilia è specializza nei sistemi di protezione per l’abitacolo nell’automotive, nei sistemi elettronici di conversione di potenza Ups e nei moduli elettronici di potenza (caricabatterie di bordo) per veicoli elettrici. La societa’ annovera alcuni tra i principali operatori del settore Tsp (Telematic Service Providers) e alcune tra le principali case automobilistiche europee. Per Banca Popolare di Vicenza, “la decisione di investire in Meta System e’ coerente con la strategia d’investimento in aziende italiane di assoluto valore industriale con ottime prospettive di crescita e premia un’azienda che porta l’eccellenza tecnologica italiana sui mercati internazionali”.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)