Le principali crisi aperte nel Mediterraneo e vicino Golfo sono state tra i temi al centro di un incontro alla Farnesina tra il Ministro degli Esteri Federica Mogherini e l’omologo degli Emirati Arabi Abdullah bin Zayed al Nahyan.
Libia: Mogherini, impegno per sostenere dialogo nazionale
Come la Libia, che “ha bisogno di ritrovare stabilita’ per se stessa, il Mediterraneo e la regione”, ha sottolineato Mogherini, ed e’ “fondamentale” l’impegno che “l’Italia e la comunita’ internazionale deve mettere” per aiutare il Paese “a trovare la strada della ricostruzione delle istituzioni e del dialogo nazionale”.
Mogherini, profonda preoccupazione per condanne a morte in Egitto
Sull’Egitto la titolare della Farnesina ha espresso “profonda preoccupazione per le condanne a morte nelle ultime settimane, su cui mi auguro che le autorita’ competenti possano dare segnali”. Il ministro emiratino ha ricordato che l’Egitto “attraversa una fase difficile ma procede nella giusta direzione, ad esempio con la riduzione degli attacchi terroristici e le forze di sicurezza in grado ormai di gestire la situazione”. Tuttavia, ha aggiunto, “ci sono ancora sfide politiche ed economiche da affrontare” e “tutti noi siamo responsabili di un futuro migliore per l’Egitto”.
Ambasciatore Starace, Italia ponte Europa – mondo arabo
Tra Milano e Dubai c’e’ “un ottimo accordo” per l’Expo che “avra’ degli sviluppi e sicuramente costituira’ un grande veicolo di crescita del commercio tra le due zone”: lo ha sottolineato l’ambasciatore italiano ad Abu Dhabi, Giorgio Starace, conversando con i giornalisti a margine della conferenza stampa congiunta alla Farnesina del ministro degli Esteri, Federica Mogherini, con il collega degli Emirati, lo sceicco Abdullah bin Zayed Al Nahyan. Per il diplomatico, “l’Italia diventa sempre piu’ un ponte tra Europa e mondo arabo, ed e’ bella l’idea che il Paese abbia colto la sfida di consolidare questo ruolo nei confronti della prima esposizione universale che si svolge nel mondo arabo, quella di Dubai nel 2020”. Buone le relazioni commerciali tra i due Paesi, con il mercato emiratino “estremamente interessante” per le aziende italiane. Allo stesso tempo, ha sottolineato Starace, anche Abu Dhabi guarda all’Italia che, come anche l’Europa, “e’ sempre piu’ sul barometro dei fondi sovrani degli Emirati”.
L’Italia, come anche l’Europa, “e’ sempre piu’ sul barometro dei Fondi sovrani degli Emirati Arabi” ha spiegato l’ambasciatore italiano.”Il nostro paese ha un grande settore manifatturiero e sta uscendo dalla crisi: questo e’ il momento propizio per investire in Italia”. In quest’ottica, ha aggiunto Starace, “vorrei sottolineare il ruolo costante e assiduo che il ministero degli Affari esteri, e tutto il personale della rete diplomatica, sta svolgendo con grande professionalita’ a sostegno delle imprese per aiutarle a uscire da questa difficile congiuntura. Si tratta di una delle priorita’ della nostra diplomazia”. In particolare, ha aggiunto, sono tre i settori nei quali gli Emirati Arabi potrebbero maggiormente investire nei prossimi anni: il turismo, le infrastrutture e i servizi.