Si e’ svolto nei giorni scorsi in Brasile il seminario dal titolo “Eccellenza italiana: tecnologie per la cooperazione italo-brasiliana”, organizzato dall’ambasciata italiana a Brasilia in collaborazione con l’agenzia Ice, nell’ambito della rassegna economica e culturale “Italia na Copa”. Nel corso del suo intervento, l’ambasciatore italiano Raffaele Trombetta ha posto l’accento sul fatto che l’Italia e’ spesso identificata in Brasile con alcuni settori tradizionali del Made in Italy, quali l’alimentare, l’abbigliamento e l’arredo. “Tuttavia, l’export italiano verso questo paese e’ contraddistinto da prodotti ad alto valore aggiunto, principalmente meccanica strumentale e automazione di precisione”.
La “quarta A” del Made in Italy
L’evento, ha quindi aggiunto il diplomatico, e’ stata un’occasione “per far conoscere la ‘quarta A’ del Made in Italy, l’automazione e, in senso piu’ generale, l’eccellenza tecnologica e le soluzioni innovative che attraversano trasversalmente quattro settori chiave della nostra economia: nautica da diporto e commerciale; design e certificazioni di interni; qualita’ e sicurezza alimentare; Oil and Gas”.
Oltre 250 partecipanti
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, la vicepresidente della Commissione interministeriale brasiliana per Expo 2015, Monica Zerbinato e il manager della societa’ Expo 2015 per turismo e biglietteria, Raffaele Piscopiello. L’iniziativa ha visto inoltre la presenza di oltre 250 partecipanti, tra i quali numerosi membri della Camera e del Senato, dei principali dicasteri e istituti finanziari brasiliani.