Il modello di “Centro inter-servizi amministrativi” (Cia) di Bruxelles è stato premiato come soluzione di successo nella categoria “Smart public procurement”. È nato a seguito della sfida per il Ministero degli Esteri di conciliare una rete diplomatico-consolare funzionale alle priorità geopolitiche italiane, con le esigenze di razionalizzazione amministrativa e contenimento dei costi, nella contemporanea finalità di continuare a garantire assistenza e servizi ai cittadini e alle imprese.
Le attività del Cia
Il Cia è deputato al coordinamento gestionale delle Sedi poste all’interno di un’area omogenea e determinata. La struttura presiede al “procurement” per l’area di competenza, coordina la gestione amministrativo-contabile delle Sedi e il personale, affronta ogni tematica comune fornendo consulenza, supporto, analisi. Il Centro, inoltre, definisce procedure uniformi e a rafforza l’applicazione della normativa in materia di amministrazione digitale, contrasto alla corruzione, trasparenza. Il Cia a Bruxelles è il primo, di una serie che verrà aperta prossimamente.
Dedicato a dieci sedi estere in Belgio, Olanda e Lussemburgo
È stato istituito a gennaio del 2014 ed è dedicato alle dieci Sedi presenti in Belgio, Olanda e Lussemburgo: tre ambasciate (Bruxelles, L’Aia e Lussemburgo), due Rappresentanze permanenti (presso l’Ue e la Nato), altrettanti Consolati generali (Amsterdam e Charleroi) e, infine, tre Istituti italiani di cultura (Amsterdam, Bruxelles e Lussemburgo). Il Centro negozia convenzioni e contratti quadro per la prestazione di servizi e la fornitura di beni con caratteri comuni, traendo indicazioni dall’analisi e dal monitoraggio delle scritture contabili delle Sedi interessate, sviluppando soluzioni ad hoc al e alle dinamiche di mercato dell’area di competenza. Tra gli elementi più innovativi del procurement adottato, c’è quello della transnazionalità, ovvero dell’estensione del mercato di approvvigionamento a un perimetro esteso oltre I confini statali, che favorisce la concorrenza e l’affermarsi di forniture ottimali.