Budapest rende omaggio al Semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea. Si è tenuto nei giorni scorsi, sul sagrato della Basilica di Santo Stefano, il concerto di “Giovanni Sollima e i cento violoncelli”, organizzato dall’ambasciata d’Italia e dall’Istituto italiano di cultura. Sollima, violoncellista e compositore, è stato l’artefice principale di questo evento che ha riunito cento violoncellisti – adolescenti, ragazzi, professionisti e dilettanti di genio – dall’Italia, dall’Ungheria e da altri paesi dell’Europa. L’Istituto di cultura ha raccolto e selezionato gli artisti partecipanti, che dopo tre giorni di prove, coordinati da Sollima, sono stati i protagonisti di questo evento straordinario.
Oltre due ore di musica “europea”
“Con la piazza letteralmente gremita di migliaia di persone – oltre ai settecento ospiti istituzionali dell’ambasciata e dell’Istituto – gli artisti si sono esibiti per oltre due ore di musica ‘europea’ da quella classica a quella contemporanea, con l’entusiasmo e l’energia che li contraddistingue, ottenendo un successo assolutamente strepitoso” ha commentato la direttrice dell’istituto di cultura, Gina Giannotti.