“Corpo e terra”. E’ questo il titolo di una mostra di Francesca Leone, che si terra’ a Santiago del Cile dal 22 luglio al 5 agosto. L’iniziativa e’ organizzata da Il Cigno GG Edizioni e curata da Giacinto di Pietrantonio, e’ stata resa possibile grazie alla collaborazione dell’ambasciata d’Italia e dell’Istituto italiano di cultura (Iic). Il nome dell’esposizione deriva dai continui cambiamenti che l’artista percepisce nella natura e nei corpi. In alcune opere ci sono fusioni di paesaggi e colline con volti e corpi femminili.L’intento dell’artista e’ quello di mostrare la forza e l’intelligenza delle persone ritratte, piuttosto che la loro bellezza fisica.
Rapporto tra uomo e natura
“L’opera di Francesca Leone e’ una presentazione di un tempo che si ferma – ha spiegato dice Francisco Brugnoli, direttore del Museo di Arte Contemporanea -. Ogni tela a scala del corpo ci confronta a tempi diversi che si presentano simultaneamente e sono memorizzati nello spessore del lavoro. Cosi’, il suo lavoro parla della memoria e della sopravvivenza”. “Leone e’ una grande artista italiana che merita di essere conosciuta in Cile – ha aggiunto il nostro ambasciatore in Cile, Marco Ricci -. Le sue opere ci aiutano a riflettere sul rapporto tra uomo e natura, ponendo l’accento sull’importanza dell’unicita’ nella singolarita’”. Le opere sono di grande formato e sono realizzate con una tecnica mista: cellofan, sabbia, bitume e segatura con colla. Si tratta degli ultimi lavori dell’artista, realizzati nel corso degli anni 2012 e 2013 e precedentemente esposti al Museo di Napoli.
La biografia
Francesca Leone e’ la figlia del regista Sergio Leone e di una delle ballerine piu’ importanti del Teatro dell’Opera di Roma, Carla. Dopo la laurea in scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Roma e la specializzazione all’Universita’ delle Belle Arti della stessa citta’, si e’ dedicata alla pittura. La sua prima personale risale al 2008, presso la Loggia di San Bartolomeo di Palermo. Nel giugno 2009 vince il premio Mc Kim e, dopo aver esposto i suoi lavori presso il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Mosca (Mmoma), e’ stata nominata membro onorario dell’Accademia russa delle Belle Arti.