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Dei/Sole 24 Ore – Slovacchia prepara gara per bypass autostradale Bratislava

Slovacchia prepara gara per bypass autostradale Bratislava


Il Vice Ministro dei Trasporti slovacco, Viktor Stromcek ha annunciato che un team guidato da PwC preparerà la documentazione della gara di selezione di un partner privato per la realizzazione e la gestione del bypass autostradale di Bratislava che avrà una lunghezza di 60 chilometri. L’avvio lavori è previsto ad inizio 2016 per essere ultimati entro il 2020. L’intero ammontare dei lavori, per il quale potrebbero essere utilizzati fondi europei, è stimato a 1,4 miliardi di Euro. Il bypass consentirà il raccordo tra autostrada D4, superstrada e tangenziale.


(infoMercatiEsteri)


Myanmar: cade divieto attività retail in nuove norme investimenti esteri


Il Direttorato per gli Investimenti (DICA) del Minstero della pianificazione economica di Myanmar ha emanato tre nuovi decreti attuativi (MIC Notiifications) della legge sugli investimenti diretti esteri, promulgata il 2 novembre. Riguardano:


– un aggiornamento dell’elenco delle attivita’ economiche interdette agli stranieri, soggette a joint venture o a particolari restrizioni e/o a raccomandazioni tecniche dei Ministeri di linea. Particolarmente interessante e’ il mancato riferimento, nelle nuova lista, alla distribuzione al dettaglio e all’ingrosso, sinora assolutamente interdetta agli stranieri.


– un elenco delle attivita’ economiche che richiedono una valutazione del relativo impatto ambientale e quelle escluse da agevolazioni fiscali e doganali (MIC 50 e 51)


(infoMercatiEsteri)



Spagna: Mapfre acquista filiali Direct Line in Italia e Germania


Il gruppo spagnolo Mapfre ha raggiunto un accordo con la compagnia assicuratrice britannica Direct Line Group per acquisire le filiali del settore auto in Italia e Germania per 550 milioni di euro. Direct Line Italia e’ leader sul mercato italiano di vendita diretta di assicurazioni auto, con una quota di mercato pari al 28% circa attraverso il canale online, quasi 500 milioni di euro in premi annuali e un milione di clienti. Direct Line Germania occupa il terzo posto nella classifica tedesca degli istituti di assicurazioni auto dirette, con una quota di mercato pari al 13% circa attraverso il canale online, piu’ di 200 milioni di euro in premi e circa 600.000 clienti. La vendita diretta di assicurazioni sta conoscendo un rapido sviluppo in entrambi i paesi: negli ultimi 5 anni in Italia e’ cresciuta del 74% e in Germania del 38%.


(infoMercatiEsteri)


Oman: zona speciale Duqm opportunita’ per imprese italiane


La Zona economica speciale di Duqm, in Oman, rappresenta un’opportunita’ di internazionalizzazione per le imprese italiane. Il sottosegretario agli Affari esteri e Cooperazione internazionale, Benedetto Della Vedova, ha sintetizzato cosi’ i vantaggi per le aziende italiane in occasione della presentazione alla Farnesina della Zona economica speciale. “E’ un’opportunita’ importante per l’internazionalizzazione delle imprese italiane in due direzioni principali: la realizzazione della Zona prevede investimenti in loco, infrastrutture in loco, ma anche in servizi, come tlc e istruzione. In prospettiva e’ un’area di prossimita’ di aree importanti dove le imprese italiane possono andare ad investire, in una logica non di delocalizzazione ma di investimenti in mercati prossimi a quelli di sbocco”. Durante il suo intervento Della Vedova ha sottolineato come l’Oman sia “un crocevia di culture e uno dei Paesi piu’ ‘business friendly’ della Regione” ricordando la crescita delle esportazioni italiane nel Paese “passate da 320 milioni di euro del 2009 a 435 nel 2013, il 25% dei quali rappresentati da macchinari hi-tech con una crescente presenza del “Made in Italy'” e il crescente numero di investimenti italiani in Oman “in settori strategici come energia, ambiente, trasporti e sanita’”. Quanto ai settori chiave della Zona per le imprese italiane, Della Vedova ha chiarito che “si definiranno laddove ci sono le opportunita’ di investimenti. Si va dal turismo ai servizi, come le tlc e istruzione ma anche settori importanti per il manifatturiero italiano”. La Zona Economica Speciale di Duqm, istituita nell’ottobre del 2011, e’ un progetto a lungo termine con l’obiettivo di attrarre e promuovere gli investimenti nazionali ed internazionali in Duqm. La zona e’ situata nella regione centrale di Al Wusta, a meta’ strada tra Mascate e Salalah, e, secondo i promotori del progetto, rappresenta per dimensioni la maggiore Zona Economica Speciale della regione del Medio Oriente. In linea con la politica di diversificazione dell’economia nazionale avviata nel Sultanato dell’Oman, la Zona rappresenta un modello di sviluppo economico integrato composto di 8 aree: il porto, un’area industriale, una nuova citta’ ad uso residenziale, un porto per la pesca, una zona turistica, un centro logistico, un’area dedicata alla formazione professionale, e l’aeroporto. La Zona di Duqm e’ destinata a diventare uno snodo cruciale dei traffici nella regione, un hub logistico ed un centro industriale secondo un piano di sviluppo che si estende per alcuni decenni.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Cina: Cremonini avvia attivita’ e-commerce in Cina (food&beverage)


Il gruppo Cremonini ha deciso di avviare un’attivita’ di commercializzazione online dell’italian food utilizzando la piattaforma cinese CcigMall. Cremonini, attraverso le piattaforme logistiche gestite dalla controllata Inalca in Russia e diversi Paesi africani ha gia’ avviato da tempo un attivita’ di commercializzazione di prodotti anche di terzi attraverso i canali cosiddetti Horeca (hotel, ristoranti, catering). Sono in grande prevalenza prodotti di pmi italiane del settore alimentare e recentemente ha costituito una societa’ (Inalca Food&Beverage) per questo tipo di attivita’. Anche la piattaforma CcigMall e’ mirata al segmento Horeca. Nel contesto di questa iniziativa Cremonini acquisira’ una quota (5%) di Class China e-COmmerce, controllata da Class Editori, che effettua la raccolta pubblicitaria e redige i contenuti relativi ai prodotti made in Italy, per la piattaforma cinese.


(Il Sole24Ore Radiocor)


Germania: intesa Hubject-Enel per ricarica delle auto elettriche


Enel, attraverso la controllata Enel Distribuzione, e Hubject hanno firmato un memorandum d’intesa per lo sviluppo di una piattaforma ‘eRoaming’ a livello europeo. Grazie all’eRoaming, informa una nota, i clienti dei veicoli elettrici potranno ricaricare le loro auto anche in stazioni non appartenenti o gestite dalle utility con cui hanno un contratto di fornitura. Scopo dell’accordo, prosegue il comunicato, e’ di consentire la ricarica delle auto elettriche in 5.000 stazioni, in un’area che va dalla Sicilia alla Lapponia, con addebito automatico in bolletta.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Zambia: accordo con Mondo TV per trasmissione programmi


Mondo Tv, dopo l’accordo concluso con Muvi Tv lo scorso 1 settembre, ha sottoscritto un nuovo accordo per la trasmissione in Zambia di 390 mezze ore di programmazione. Il nuovo accordo e’ stato siglato con la societa’ Zambia National Broadcasting Corporation, societa’ che gestisce il canale ‘free-to-air’ ZNBC Television. La licenza e’ concessa per un periodo di 2 anni e prevede l’autorizzazione alla trasmissione non esclusiva in lingua locale e in inglese in Zambia.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


UE: Italia punta ad accordo in consiglio su ‘Made in’


La ministra dello Sviluppo Federica Guidi, che presiede la riunione dei ministri per la competitivita del Consiglio Europeo, ha confermato che, tra le possibili soluzioni, per arrivare a un accordo sulla direttiva che renderebbe obbligatoria su tutti i prodotti europei l’indicazione di origine e provenienza, si sta discutendo dell’ipotesi di applicare il ‘made in “ad alcuni settori” per poi estenderlo ad altri. Sarebbe questo un possibile compromesso per superare le divergenze profonde tra i 28 governi europei. E’ noto che per l’Italia, in questo quadro, il riconoscimento del ‘made in’ sarebbe irrinunciabile per settori quali il tessile e l’agroalimentare.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Germania: Iveco fornira’ 710 autobus alle Ferrovie tedesche


Iveco Bus, il marchio di autobus di Cnh Industrial, leader in Europa, ha siglato un accordo con la maggiore societa’ tedesca di trasporti, DB FuhrparkService, per la fornitura di autobus suburbani. Sulla base dell’accordo DB Regio (gruppo Deutsche Bahn, DB, le Ferrovie tedesche) ha commissionato 400 autobus Crossway e Crossway LE (Low Entry) per consegna nell’arco 2015-2016. Lo comunica Cnh Industrial. In aggiunta a quest’ ordine esiste la possibilita’ di un’ulteriore fornitura di 310 veicoli con consegna nel 2017 e nel 2018.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Ilva: oltre ArcelorMittal altri 4 gruppi interessati


Oltre ad ArcelorMittal ci sono altri quattro gruppi interessati ad acquisire l’Ilva di Taranto. Lo ha detto la ministra dello Sviluppo Federica Guidi prima dell’inizio della riunione dei ministri europei della competitivita’. Si tratta sia di gruppi europei sia non europei ha precisato Guidi.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)