I Capi delle Unità di Crisi dei Paesi Membri dell’Unione Europea e i rappresentanti delle strutture di emergenza delle istituzioni di Bruxelles si sono riuniti oggi alla Farnesina su iniziativa della Presidenza italiana dell’UE. Si è trattato di “una prima assoluta” che ha consentito di effettuare un esame congiunto delle principali criticità internazionali con l’obiettivo di definire standard comuni per i viaggiatori europei (imprenditori, operatori umanitari, cooperanti, turisti) attraverso il coordinamento delle procedure di emergenza per la gestione delle crisi.
L’Unità di crisi italiana ha promosso una maggiore armonizzazione degli “avvisi di viaggio” e il rafforzamento del sistema informatizzato di comunicazioni gestito da Bruxelles e alimentato dalle 28 strutture dei Paesi membri. L’iniziativa permetterà la condivisione in tempo reale delle informazioni sensibili necessarie a una efficace gestione di situazioni di emergenza originate da fenomeni di terrorismo internazionale, tensioni socio-politiche, calamità naturali, pandemie. Si tratta del lancio di un processo destinato ad aumentare sensibilmente la cooperazione a 28 su questi temi e la sicurezza dei cittadini europei all’estero.