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Amburgo – Lo scrittore Fabio Geda in ‘missione’

‘Missione’ tedesca per lo scrittore italiano Fabio Geda che ha presentato all’Istituto italiano di cultura di Amburgo il suo ultimo romanzo, “Se la vita che salvi e’ la tua”, in cui il protagonista, in crisi lavorativa e familiare, decide di rompere tutti i legami e ricominciare a New York da clandestino. Nel corso della sua visita in Germania, lo scrittore italiano ha anche tenuto un seminario dedicato alla narratologia dal titolo ‘Le responsabilita’ dello scrittore’ sia all’Istituto che presso il Romanisches Seminar dell’Universita’ di Kiel. Citando scrittori come Flannery O’Connor, Raymond Carver e Italo Calvino, Geda ha svolto una lezione sulla tecnica della scrittura creativa, parlando di revisione, esattezza, stimolo del lettore, empatia.

Seminario dedicato alla narratologia dal titolo ‘Le responsabilita’ dello scrittore’

Nel concludere la lezione, ha sottolineato che sulla base imprescindibile del talento che non si puo’ insegnare, si innesca la tecnica, che puo’ essere insegnata e allenata. Geda, con un passato come educatore nei servizi sociali, ha fatto il suo esordio sulla scena letterale nel 2007 con “Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani”, selezionato per il Premio Strega e tradotto in Germania, Francia e Romania. L’anno successivo pubblica “L’esatta sequenza dei gesti”, vincitore del Premio Grinzane Cavour e nel 2010 “Nel mare ci sono i coccodrilli”, tradotto in 32 Paesi. Nel 2012 pubblica con Einaudi “L’estate alla fine del secolo”, tradotto in lingua tedesca l’anno successivo.