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Ankara – Debutto turco per robot italiano al pianoforte

Debutto in Turchia per il pianista robot Teo Tronico e il pianoforte a pedaliera suonato da Roberto Prosseda: i due, accompagnati dall’Orkestra Akademik Baskent diretta dal maestro Ertug Korkmaz, si sono esibiti ad Ankara. Ad aprire il concerto, e’ stato Prosseda che ha eseguito il concerto di Charles Gounod per pianoforte pe’dalier e orchestra in mi bemolle maggiore, seguito nel secondo tempo dal robot pianista Teo Tronico, l’androide inventato dall’ingegnere italiano Matteo Suzzi, dotato di 53 dita, capace di eseguire un vasto repertorio classico interpretando letteralmente la partitura originale, cosi’ com’e’ stata concepita dal compositore.

Teo Tronico e’ dotato di parola: parla, canta e ha una ricca espressione facciale

Oltre a suonare il pianoforte, Teo Tronico e’ dotato di parola: parla, canta e ha una ricca espressione facciale. Puo’ riprodurre testi parlati preincisi, o essere doppiato in tempo reale, prendendo il labiale del parlato. Il robot ha eseguito il concerto per pianoforte e orchestra K 488 di Mozart, la prima volta in assoluto che un concerto viene eseguito al pianoforte dal vivo da un robot. L’iniziativa e’ stata organizzata grazie alla collaborazione tra l’ambasciata italiana, l’Istituto italiano di cultura di Istanbul, la Fondazione Musicale Sevda-Cenap And e l’Universita’ di Baskent, con la sponsorizzazione di Denizbank.