C’è grande attesa per il debutto dell’opera in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, dal titolo “Madama Butterfly”. Oggi – a distanza di più di cento anni – l’attesa cresce al Teatro di Place des Arts di Montréal, in Canada. “Madama Butterfly” inaugurerà infatti – grazie al sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura della città – la 36esima stagione lirica dell’Opéra di Montréal (il più importante teatro lirico francofono dell’America del Nord). L’appuntamento è il 19 settembre (alle 19.30).
Emozioni e note, passione e tradimento, amore e fragilità, uno scontro di culture che anticipa tutta la storia del Novecento: c’è tutto questo in quella che è considerata una delle più celebri opere del compositore italiano, definita nello spartito e nel libretto “tragedia giapponese”. Dopo il debutto lo spettacolo operistico dalle melodie indimenticabili verrà riproposto nei giorni 22, 24, 26 e 28 settembre.
La “Butterfly” messa in scena in Canada si avvarrà dell’orchestra Métropolitain e di un cast di prim’ordine
La “Butterfly” messa in scena in Canada si avvarrà dell’orchestra Métropolitain e di un cast di prim’ordine di cui fanno parte – rispettivamente nei ruoli dei protagonisti Cio Cio San e Pinkerton – la soprano Melody Moore e il tenore Demos Flemotomos, al loro debutto nella compagnia dell’Opéra de Montréal. E’ una produzione in tre atti, diretta dal regista quebecchese François Racine in una versione di 2 ore 45 minuti, che si svolgerà nella grande sala Wilfrid-Pelletier. Con la scelta di “Madama Butterfly” come opera d’apertura della stagione, l’Opéra de Montréal punta a raggiungere il grande pubblico. “È la storia di una passione profonda e reale. Se non ve ne intendete di opera lirica, la Madama Butterfly è sicuramente la prima che dovreste vedere – ha sottolineato il regista – e questo per diverse ragioni: il suo esotismo, che è anche semplicità, la bellezza della musica, la quotidianità dei suoi personaggi”.