L’ambasciata italiana a Pretoria ha lanciato un’iniziativa a favore di studenti svantaggiati puntando su istruzione e creativita’. Il progetto, “Bo’nna – dal mio punto di vista”, e’ frutto della collaborazione tra la rappresentanza diplomatica, l’Istituto italiano di cultura di Pretoria, Oxfam Italia, le Nazioni Unite e il comune di Tshwane. Dall’ambasciata, Francesco Balletti ha spiegato che l’iniziativa, sostenuta anche dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, punta a promuovere i valori etici della competizione amichevole nello sport cosi’ come nella vita, e a superare i pregiudizi e la violenza sia in Italia che in Sudafrica. Il progetto pilota, che ha preso il via all’inizio del mese, ha introdotto all’arte della fotografia 30 ragazzi svantaggiati della scuola elementare di Rivoningo di Pretoria, che cosi’ vengono stimolati a descrivere la loro quotidianita’ attraverso “lenti diverse”. “Crediamo che sia importante per gli studenti, in particolare per i giovani nelle zone svantaggiate, rafforzare il loro senso di identita’ – ha spiegato Balletti – La fotografia e’ un fantastico strumento per questo e aiutera’ i ragazzi a esprimersi in un modo nuovo”.
Progetto, “Bo’nna – dal mio punto di vista”
Gli studenti hanno partecipato a un corso di formazione dell’Open Window Institute per apprendere i rudimenti di base su come usare una macchina fotografica e la luce naturale. Ora, hanno la possibilita’ di scattare quante immagini vogliono della propria vita quotidiana, tra le quali ne verranno scelte due per ogni studente da pubblicare in un catalogo. Le migliori foto saranno poi valutate a novembre per scegliere le migliori in tre categorie “Chi sono?”, “La mia eredita’” e “Per essere bravo nello sport”. Al primo classificato andra’ una macchina fotografica. “Ma non e’ solo per i premi, promuovendo e incoraggiando la competizione tra i bambini speriamo di ispirarli a puntare sull’istruzione per raggiungere i loro sogni”.