E’ stato presentato a Seoul il cluster agroindustriale Foodpolis, un progetto sostenuto da un finanziamento di 474 mln di dollari che prevede la realizzazione di un complesso industriale nel quale componenti della filiera dell’agroindustria operino sinergicamente, in modo da favorire lo sviluppo dell’industria collegata. Il polo, situato presso la citta’ di Iksan nella regione centro occidentale del Jeollabuk, occupera’ una superficie complessiva di 358 ettari, di cui 232 dedicati al complesso industriale propriamente detto e 119 alle strutture residenziali collegate quali abitazioni, scuole e universita’, aree commerciali, parchi tematici, orti urbani. Tra gli obiettivi del progetto ci sono anche l’attrazione di aziende straniere per la creazione di basi strategiche regionali e la realizzazione di accordi di collaborazione con cluster agroindustriali e centri R&D all’estero. Gli incentivi approntati per favorire lo stabilimento di aziende del settore nel cluster non sono esclusivamente di natura fiscale o doganale, ma sono previste anche strutture di sostegno soprattutto per le PMI.
Slovacchia: workshop a Bratislava su opportunita’ per imprese italiane
Valutare concretamente le opportunita’ per le imprese italiane di realizzazione di progetti nei settori delle costruzioni, dell’ambiente e del restauro, in Slovacchia e nei Paesi vicini. Questo l’obiettivo del workshop “Italy and Slovakia – Building together”, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero (Ice), la Camera di Commercio Italo-Slovacca (Ccis), l’Associazione nazionale dei costruttori edili (Ance), l’Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica (Oice), con l’appoggio della nostra Ambasciata a Bratislava. Nel corso dell’incontro sono emersi i punti di forza del Paese: stabilita’ politica, forza lavoro qualificata e fidelizzata, utilizzo dell’euro, collocazione geografica centrale in seno all’Europa, quadro legislativo che favorisce gli investimenti, crescita dell’economia, riduzione della disoccupazione, aumento del potere di acquisto dei lavoratori con conseguente stimolo della domanda interna. Sono inoltre state delineate nel corso del workshop le principali iniziative su cui il Paese si sta concentrando: completamento e modernizzazione della direttrice dei trasporti (autostrada, ferrovie) est-ovest del paese, anche nel contesto dei collegamenti transnazionali europei; gestione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi, ulteriore riduzione dell’inquinamento atmosferico e sviluppo delle energie rinnovabili (biomassa, geotermia, specie per le abitazioni); edilizia residenziale, restauro e rinnovo degli immobili; trasporti urbani; poli ospedalieri. Per quanto riguarda Bratislava, e’ prevista l’estensione della rete tramviaria (circa 7 chilometri) nel quartiere di Petrzalka, la realizzazione di un vero e proprio “centro urbano” in quell’area della citta’, la costruzione di ulteriori ponti sul Danubio e di zone verdi.