Italia e Stati Uniti hanno deciso di lavorare intensamente e insieme nelle prossime settimane per convogliare il sostegno più completo possibile della comunità internazionale per la formazione di un governo di unità nazionale in Libia. Lo ha detto il Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Paolo Gentiloni, dopo un incontro bilaterale con il Segretario di Stato Usa John Kerry a margine della Ministeriale Nato a Bruxelles. Gentiloni ha anche detto che il Segretario di Stato Usa ha confermato quanto sia apprezzato l’impegno dell’Italia nella coalizione anti-Daesh, ed ha ricordato che l’Italia sta cercando di rafforzare il lavoro di training delle forze di polizia irachene cui la coalizione dà un’importanza enorme.
Per quanta riguarda la Libia il Ministro ha sottolineato che la scelta certamente spetta ai libici ed ha osservato che l’impegno di Italia e Stati Uniti si affianca al lavoro dell’Inviato dell’Onu Martin Kobler tra le diverse parti libiche perchè Italia e Stati Uniti possono certamente dare un contributo decisivo a rendere possibile l’accordo tra le parti libiche. Gentiloni che ha incontrato anche il Ministro degli esteri turco, Mevlut Cavusoglu ha auspicato che l’incidente gravissimo dell’abbattimento del jet russo non abbia dei riflessi negativi e non pregiudichi la strada aperta a Vienna per una soluzione politica in Siria.