Una mostra fotografica per illustrare le attività e le realizzazioni della Cooperazione Italiana. L’esposizione – inaugurata nei giorni scorsi – sarà ospitata fino al 26 agosto dall’Istituto italiano di cultura di Colonia, che l’ha promossa in collaborazione con Magnum Photos e Contrasto. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì (orari 9-13 e 14-17). La Cooperazione italiana nasce negli anni Cinquanta con una serie di interventi di assistenza messi in atto in Paesi legati all’Italia da precedenti vincoli storici. Successivamente l’Italia ha avviato un’attività di cooperazione più sistematica intesa a contribuire agli sforzi internazionali per alleviare la povertà nel mondo e aiutare i Paesi in via di sviluppo (Pvs) a rafforzare le rispettive istituzioni. Di recente le nuove emergenze umanitarie hanno conferito alla cooperazione un ruolo sempre più rilevante nelle scelte di politica estera italiana, in armonia con gli interventi per il mantenimento della pace e la gestione dei flussi migratori. Il 29 agosto 2014 è entrata in vigore la Legge n. 125 del 2014 “Disciplina Generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo” che definisce la cooperazione come “parte integrante e qualificante della politica estera”. Tra i pilasti fondamentali della riforma figura l’istituzione dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. L’Agenzia, un modello che esiste in tutti i principali paesi europei, corrisponde a un’esigenza fortemente richiesta dagli attori della cooperazione e avanzata nelle proposte di riforma di iniziativa parlamentare.