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Antartide – Anche grazie all’Italia approvata la più vasta area marina protetta al mondo

Ieri, ad Hobart, in occasione della XXXV  Riunione annuale della Commissione per la Conservazione delle Risorse Marine Viventi Antartiche (CCAMLR), 25 Governi, tra cui l’Italia, hanno approvato l’istituzione della più vasta area marina protetta al mondo nella regione del Mare di Ross, in Antartide.

La regione, grande quanto Italia, Francia, Portogallo e Spagna insieme, è una delle aree oceaniche più incontaminate a livello globale e rappresenta un delicato e complesso ecosistema che i Governi dei Paesi Membri CCAMLR hanno deciso di conservare e di dedicare alla ricerca scientifica.

Lo studio di questa regione fornirà importanti elementi di previsione dei trend evolutivi dell’intero ecosistema Antartico, la cui conoscenza è indispensabile per la protezione dell’ambiente a livello globale.

L’Italia vanta una lunga tradizione di ricerca e di collaborazioni sul piano scientifico e logistico con altri Paesi membri del CCAMLR nella Regione del Mare di Ross nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA). La Stazione Scientifica Italiana “Mario Zucchelli” si trova nella Baia di Terra Nova, in una posizione centrale e strategica del Mare di Ross per  le attività di ricerca e monitoraggio marino.

L’Italia è pronta partecipare attivamente al Piano di Ricerca e Monitoraggio dell’Area Marina Protetta della Regione del Mare di Ross, impegnandosi a cooperare con tutti i Paesi interessati, per assicurare l’efficacia della misura di conservazione decisa ieri, con lo spirito di preservare questa importante area incontaminata del Pianeta nell’interesse delle nuove generazioni.

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