“Sono andato a Juba e da lì ad Addis Abeba, all’Ambasciata italiana in Etiopia, per avviare le pratiche per il visto. Poi in aereo fino a Roma e infine in treno a Bologna. Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato: dal Ministero all’Ambasciata, fino all’università: senza di loro non sarei mai riuscito ad essere qui”.
A parlare – come si legge sul sito dell’Alma Mater – è Ochan Lazarous: ha 31 anni ed è uno studente internazionale iscritto al primo anno del corso di laurea magistrale in International Horticultural Science dell’Università di Bologna. Nonostante siano molti gli studenti in arrivo da tutto il mondo che frequentano il corso internazionale della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria, la storia di Ochan è fino ad oggi unica: Ochan, infatti, arriva dal Sud Sudan ed è il primo studente del giovane paese africano ad avere l’occasione di studiare in Italia, grazie ad una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Una volta finiti gli studi, Ochan tornerà in Sud Sudan, dove insegnerà agli studenti universitari del paese africano.