“Il fermo di polizia di Yoani Sanchez e del consorte a Bayamo suscita preoccupazione”. Lo afferma il titolare della Farnesina, Giulio Terzi. “Mi riconosco pienamente nei diffusi sentimenti di solidarietà che la notizia ha suscitato nella società civile italiana – prosegue Terzi – e auspico che l’episodio possa risolversi rapidamente con il rilascio di Yoani e del marito”.
“Ho chiesto alla nostra Ambasciata a L’Avana di seguire da vicino l’evoluzione della vicenda – conclude Terzi – e ho dato allo stesso tempo disposizioni di compiere gli opportuni passi a Bruxelles affinché l’Unione Europea innalzi il suo livello di attenzione e valuti eventuali iniziative nel quadro dell’azione condotta in tema di rispetto dei diritti umani a Cuba”.