“Emilio Colombo è stato un esponente lucido ed intelligente dell’europeismo italiano. La sua scomparsa mi rattrista. Partecipo con sincera vicinanza al dolore dei suoi familiari”. Ad affermarlo è il Ministro degli Esteri, Emma Bonino, raggiunta dalla notizia della morte del Senatore Colombo in Giordania, dove si trova per visitare il campo profughi di Zaatari e svolgere incontri bilaterali.
“In particolare nei suoi anni alla guida della Farnesina e al Parlamento Europeo, dove ho avuto modo di conoscerlo da vicino – ricorda Emma Bonino – Colombo ha promosso una visione saggia e lungimirante del progetto europeista, sostenendola con ammirevole coerenza sino ai suoi ultimi giorni”.
“Ricordo con commozione – prosegue il Ministro Bonino – il suo intervento durante la mia audizione alle Commissioni Esteri di Camera e Senato, qualche settimana fa. Le sue parole testimoniavano non soltanto profonda cultura istituzionale ed efficace capacità di analisi, ma anche l’invito a continuare a scommettere con coraggio sugli ideali della costruzione europea, malgrado le difficoltà di questa fase storica. Lo considero – conclude Emma Bonino – un prezioso testamento politico”.