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Il Segretario generale della Farnesina, Michele Valensise, ha ricevuto, su richiesta dell’Ambasciata del Kazakhstan, l’ambasciatore Andrian Yelemessov

Il Segretario generale della Farnesina, Michele Valensise, ha ricevuto stasera, su richiesta dell’Ambasciata del Kazakhstan, l’ambasciatore Andrian Yelemessov.


In linea con quanto comunicato dal ministro Bonino all’incaricato d’affari kazako convocato il 17 luglio, il Segretario generale ha ribadito all’ambasciatore Yelemessov la sorpresa e il disappunto per la sua irrituale gestione della vicenda della signora Alma Shalabayeva presso le autorità italiane. L’ambasciatore Valensise ha in particolare stigmatizzato la circostanza che in un caso così delicato sotto il profilo internazionale i rappresentanti diplomatici del Kazakhstan non abbiano mai interessato la Farnesina.


Il Segretario generale ha rinnovato all’ambasciatore del Kazakhstan la richiesta del governo italiano che ad Alma Shalabayeva e alla figlia Alua siano garantiti da parte delle autorità kazake tutti i diritti, sottolineando la forte aspettativa italiana che sia quanto prima restituita loro piena libertà di movimento. Ciò in accoglimento sia dei desideri di Shalabayeva – confermati dall’interessata nei suoi incontri con funzionari dell’Ambasciata d’Italia ad Astana – sia delle istanze già presentate a tal fine dai legali.


L’ambasciatore Yelemessov ha assicurato la sua disponibilità a favorire l’adesione da parte kazaka alle aspettative e alle richieste italiane, nella consapevolezza che il loro soddisfacimento potrà positivamente contribuire alla qualità delle relazioni tra i due Paesi.