Si è svolto oggi alla Farnesina il Workshop organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Istituto Italo-Latino Americano (IILA) dal titolo “L’energia elettrica e le reti di trasmissione come fattore di sviluppo sostenibile ed integrazione dell’America Latina”.
I lavori sono stati aperti dal Sottosegretario Mario Giro, cui sono seguiti gli interventi del Segretario Generale dell’IILA, Amb. Giorgio Malfatti e del Capo divisione Energie Rinnovabili dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, Paolo Frankl.
Al convegno hanno partecipato i rappresentanti delle principali società del settore energetico in Italia: Gruppo Enel, Gestore dei Servizi Energetici Spa, Terna. Presente anche Alberto Biancardi per l’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Molto qualificata anche la presenza di ospiti internazionali: sono infatti intervenuti l’Amministratore delegato di Endesa, Cile, Joaquin Galindo, nonché i responsabili di enti pubblici e commissioni del settore energetico di Ecuador, Guatemala, Messico e Uruguay, ed i responsabili di settore di organismi quali la banca di sviluppo CAF, che conta sulla membership di 18 Paesi latino-americani, la Banca Interamericana di Sviluppo, la Commissione Europea e le Nazioni Unite.
Lo sviluppo di infrastrutture di rete e di generazione energetica, soprattutto rinnovabile, costituiscono un fattore strategico per sostenere la forte crescita del subcontinente latino-americano: in questo contesto, l’incontro odierno ha costituito un’occasione di confronto qualificato sulle criticità dello sviluppo infrastrutturale e sull’ostacolo all’integrazione e alla sicurezza degli approvvigionamenti dovuto alla disomogeneità del quadro normativo. L’esperienza maturata dall’Italia nei settori idroelettrico, geotermico, eolico, solare e di produzione energetica da biomasse, costituisce un solido patrimonio in termini di know-how che intendiamo condividere con i Paesi latino-americani, attraverso sinergie e collaborazioni mirate.
La partecipazione dei privati locali ed internazionali si rende quanto mai opportuna. A questo proposito notevole si è dimostrato l’interesse delle aziende italiane. L’Amministratore delegato di Terna, Dr. Flavio Cattaneo, ha espresso il forte interesse dell’azienda per la regione dichiarando: “le reti sono infrastrutture strategiche, rappresentano un volano per lo sviluppo di ciascun paese e garantiscono investimenti ed occupazione. I paesi dell’America Latina, che hanno e continueranno ad avere trend di crescita economici interessanti e stanno raggiungendo la piena stabilità economica, possono rappresentare un’opportunità per Terna, sia per l’eccellenza delle competenze che ha sviluppato nella trasmissione e nel dispacciamento che nell’attività non tradizionale di realizzazione di impianti rinnovabili per terzi”. Nando Pasquali, presidente e Amministratore Delegato del Gestore dei Servizi Energetici ha dichiarato: “con il progetto Corrente il GSE è al fianco delle imprese per supportarle e valorizzarle anche in questo delicato momento storico. Crediamo fortemente che possano competere nei mercati internazionali, come quello sudamericano, non solo le grandi aziende, ma anche le nostre piccole e medie imprese, purché opportunamente informate e aggregate in modo da agevolare l’approccio all’estero in modo sistemico”.
Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel Green Power, ha dichiarato : “L’America Latina è l’unica regione del mondo che copre oltre il 70 per cento della sua generazione di elettricità con fonti rinnovabili, che manterranno la loro centralità in tutti i paesi dell’area, come Messico, i paesi del Centroamerica, Brasile e Cile, che già vedono una presenza importante di Enel Green Power nel settore. Una piccola, ma significativa novità nell’area è rappresentata dalla definitiva interconnessione tra i mercati elettrici dell’America Centrale, che offre interessanti prospettive di energy management, e che stabilisce un buon esempio per altre connessioni che saranno importanti nel prossimo futuro”.