Conclusi con successo a Baku i lavori della III sessione della Commissione di cooperazione economica fra Italia e Azerbaijan, principale appuntamento istituzionale in campo economico fra i due Paesi, presieduto per parte italiana dal Vice Ministro degli Esteri, Marta Dassu’ e per parte azera dal Ministro dell’Energia, Natig Alyiev.
Fra i temi all’ordine del giorno, l’attenzione non e’ stata rivolta solo all’energia, settore finora prevalente nel partenariato economico e che riserva prospettive ancora piu’ promettenti grazie alle potenzialita’ offerte dal Gasdotto Transadriatico (TAP): domani, il Ministro degli esteri, Emma Bonino, partecipera’ alla cerimonia sulla decisione finale di investimento sul Corridoio Sud del gas.
Altrettanto risalto nella discussione e’ stato riservato anche all’esigenza di diversificazione e riequilibrio dell’interscambio, attraverso un ruolo piu’ intenso nel paese delle nostre PMI e al concreto interesse manifestato dall’Italia – gia’ da sei anni primo partner commerciale di Baku – verso i progetti di modernizzazione infrastrutturale in programma in Azerbaijan, quali la costruzione del nuovo aeroporto di Baku, l’ampliamento della metropolitana della capitale azera, i collegamenti ferroviari ed autostradali nella regione caucasica.
Ad accompagnare il Vice Ministro Dassu’, che ha incontrato anche il Ministro dell’Economia ed Industria Mustafayev e i vertici della compagnia petrolifera statale Socar, una delegazione che comprendeva rappresentanti di Cassa Depositi e Prestiti e di importanti Fondi italiani (come F2i), per inaugurare un altro filone di cooperazione strategica quale quello finanziario.