Il via libera del Consiglio Affari Generali al programma delle tre future presidenze dell’Unione Europea segna di fatto l’inizio del semestre a guida italiana. Il piano per i prossimi diciotto mesi ha al centro iniziative per la crescita e l’occupazione, e punta a rafforzare il ruolo dell’Unione Europea nel mondo.
Come ha sottolineato oggi il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, la lotta contro la disoccupazione, e in particolare contro la disoccupazione giovanile, deve diventare un elemento costitutivo dell’identità europea o non ci sarà alcuna stabilità possibile.
Nei prossimi diciotto mesi, insieme a Lettonia e Lussemburgo – che assumeranno la presidenza subito dopo – l’Italia lavorerà per rafforzare l’Europa della crescita economica, per un’Unione capace di affrontare le sfide della globalizzazione.
Il ministro Federica Mogherini riceverà alla Farnesina il 30 giugno i ministri degli Esteri di Lettonia Edgars Rinkēvičs e di Lussemburgo Jean Asselborn per lanciare anche simbolicamente da Roma la volontà comune del Trio di presidenza di aprire una nuova stagione per le politiche dell’Unione Europea.