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M.O.: Mogherini, Israele fermi nuovi insediamenti Gerusalemme Est

Il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Federica Mogherini, condanna la decisione delle Autorità israeliane di avviare la pianificazione della costruzione di oltre 1000 nuove abitazioni a Gerusalemme Est.


Qualora perseguita ulteriormente, tale decisione, oltre a essere illegale ai sensi del diritto internazionale, solleverebbe nuovi dubbi sull’effettiva intenzione del Governo israeliano di pervenire a una soluzione del contenzioso israelo-palestinese secondo la formula dei due Stati.


Tale decisione appare tanto più stigmatizzabile in quanto arriva in un momento di particolare tensione a Gerusalemme e nei suoi luoghi santi.


L’Italia ha più volte ribadito la necessità che ambo le parti si astengano da iniziative unilaterali che potrebbero complicare ulteriormente il già difficile compito di riavviare i negoziati diretti tra le due Parti. Per questo esortiamo il Governo israeliano a riconsiderare tale decisione e ad astenersi da iniziative di questo tipo.


Il futuro delle aree attualmente oggetto di iniziative di insediamento da parte di Israele, che si trovino al di là della linea verde o della cosiddetta barriera di sicurezza, non può e non deve essere definito unilateralmente dal Governo israeliano pregiudicando l’esito dei negoziati tra le due parti sulle questioni di Status Finale.